Strategia Forex por principianti.
Ti piacerebbe fare Forex trading, ma non sai proprio dove mettere le mani per iniziare? Bene, caro lettore, allora quello che ci vuole sono calma e sangue freddo e uma buona piattafrma di trading come Mais500 che secondo noi è una delle migliori (clique aqui)!
Qui abbiamo realizando uma guida, frutto di lunga esperienza e sperimentazione, em TUTTO quello che riguarda the strategia Forex. Abbiamo deciso di redigere questa guida con lo scopo di indirizzare fin dal primo momento sulla strada giusta chiunque sia alle prime armi con il Forex.
Se pretendemos alo stesso tempo risparmiare denaro ed iniziare ad ottenere subito risultati importanti, obiettivo al quale tutti dovrebbero mirare, puoi farlo solo com o migliori strategie Forex. Nessun mercato è per te indomabile, nessun obiettivo di profitto è per te irraggiungibile, continua nella lettura e scegli ora di diventare un asso nel trading on-line grazie all & # 8217; uso da estratégia estratégica Forex, venha não avresti mai pensato di poter fare.
Prima di cominciare a parlare delle migliori strategie forex por principianti, segnaliamo cheesiste una maniera semplice ed efficace por operare sul forex con successo anche senza avere esperienza. Parliamo delle notifica a negociação. Che cosa è una notifica di trading? E & # 8217; A segnação de mercado de mercato forex particolarmente propizia por operar.
O que é o que é o que é o que é o direito de receber o serviço e o serviço de fax. Esistono numerosi servizi di notificar di trading, alcuni buoni altri meno buoni, alcuni gratis e altri a pagamento. O serviço de migração e a notificação de negociação estão disponíveis no momento para a concessão de ofertas gratuitas de 24 pções.
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E & # 8217; importante sottolineare che il servizio di notificar di 24option è completamente gratuito. Servizi con prestazioni analoghe in termini di preciszza predittiva hanno spesso costi elevatissimi. 24pção é uma plataforma de negociação de ações e participações, em grau di vexis incontrole alle esigenze di principianti ed esperti. Puoi aprire il tuo conto gratuito com 24option cliccando qui. O comércio de potrebbe comportare dei rischi di perdita.
Perchè utiliza a estratégia Forex?
Forse anche tu hai sentito parlare del fatto che nel fare Forex trading ci sono molte persone che perdono denaro. Beh, noi non stiamo certo qui a negare l & # 8217; evidenza e vogliamo notifi nella maniera più onesta possibile; A Realtà è sotto gli occhi di tutti ed offre numeri sconcertanti per quanto riguarda gli operatori finanziari vincenti e perdies nel campo del Forex trading. Negli ultimi anni soprattutto si è verificata una ecatombe inaspettata: circa il 90% di coloro che fanno trading sul Forex finiscono per perdere il loro capitale in un arco di tempo che può variare da 6 mesi ad un anno. O banco de dados é de 10% da empresa de serviços financeiros, em liberdade condicional e um custo razoável.
Ma a questo punto una domanda sorge spontanea: vir è possibile che vi siano statistiche tanto negativo sul trading online? A cosa é dovuto questo dato quasi catastrofico che sembra non lasciare speranza a chi si accosta per la prima volta ai prodotti finanziari? Dalle analisi effet dagli esperti una tendenza risulta chiara, em questi ultimi anni vi è stato un boom di adhésioni nel trading on-line, uma vera e propria corsa verso le ricchezze dei mercati finanziari che sembra non volersi arrestare davanti a niente, ma i nuovi arrivati sono davvero pronti per fare investimenti sul Forex? Sembra proprio di no e la spiegazione mais engraçada sta proprio nel fatto che non si usa una estratégia forex. Scopriamo insieme quindi perchè utiliza uma estratégia internacional Forex è garanzia di successo, ma anche le motivazioni per cui puoi farlo anche tu & # 8230; e subito!
Estratégia Forex Gratis: le trovi qui!
É Forex è fatto a scale c & # 8217; è chi scende e c & # 8217; è chi sale & # 8230;
La banale parafrasi di un celebre detto che abbiamo riportato qui sopra può aiutare a capire vanno le cose nel trading. Não é muito bom, mas não é muito bom, mas não é muito bom, mas não é um problema. em termini di profitti e guadagni, che sarebbero impensabili con qualsiasi altra attività online, ma cerchiamo di capire perché vi sono molti traders che perdono e pochi che guadagnano.
Bisogna innanzitutto precisare che questo boom conosciuto dal trading online ha portato molte persone ad iniziare una attività di trading senza alcuna preparazione. Parliamo di persone attratte semplicemente dalle prospettive di guadagno che probabilmente, arrivati al trading online grazie a qualche pubblicità ingannevole, hanno utilizzato il proprio capitale come se si trovassero all & # 8217; ippodromo per fare una scommessa sui cavalli. O comércio online é Forex por fortuna è ben altro, ovvero qualcosa che non ha niente a che vedere con una scommessa oppure una attività ricreativa qualsiasi.
Investir no Mercadorio Forex é uma oportunidade séria para o trabalho profissional. Atravessar a linguagem na pratica di STRATEGIE. Questa è una parola che riassume in se diversi significati:
Strategia Forex não é uma tatuagem: uma estratégia é um método ideal para o desenvolvimento de uma empresa de consultoria. Una tattica invece é uma aplicação que não possui uma base de dados, mas que não é uma base de dados. Piano di investimenti: strategia nel Forex significa anche dotarsi di un preciso piano de investimento tutto basto sul capitale che si ha a disposizione. Nel piano devono trovarsi gli obiettivi mensil ed anni, il bilancio di entrate ed uscite e a pianificazione dell & # 8217; attività giornaliera di investimento, compreso uno studio sugli asset finanziari. Estratégia Forex de gestão financeira: aquisição de capitais de investimento na área de comércio de Forex. Troppi principianti sottovalutano questo aspetto e non a caso TUTTI ne pagano le conseguenze. Gli investimenti devono quindi essere ponderati e ben pensati ed il denaro va razionalizzato per ogni posizione aperta sul mercato. Strategie Forex "tecniche": na última análise, ma non per importanza, bisogna accennare al fatto che per strategie si pretenda anche quelle "tecniche" ossia quelle basate sull & # 8217; uso da tecnologia tecnológica no serviço do estúdio e # 8217; andamento Degli asset finanziari sul breve e medidor, eu quali sono fondamentali per il trading intraday e multiday.
Il vantaggio segreto di un approccio strategico al Forex.
Come hai compreso dai paragrafi precedent scegliere di approcciarsi in maniera strategica al Forex permette di ottenere grandi vantaggi e risultati soddisfacenti, ma vogliamo chiudere il discorso riguardante l & # 8217; importanza delle strategie svelandoti un piccolo segreto che il 90% dei comerciantes varejo che perdono denaro ogni giorno ignora o sceglie di ignorare. Apprendere strategie può richiedere un po & # 8217; Uma vez que você está procurando por um preço razoável, por favor, com uma boa dose, é um bom preço. delle posizioni a mercato por 2 ragioni:
Oi tratta esattamente delle medesime strategie che vengono usezate dagli esperti del settore con l & # 8217; unica differenza che qui ti vengono spiegate in maniera comprensibile senza lasciare spazio a vuoti tecnicismi che in definitiva risultano solo controproducenti ed impediscono un apprendimento chiaro e duraturo nel tempo. Le strategia si basano tutte sui più importanti e comprovatião strumenti di analisi tecnica e fondamentale dei mercati finanziari. Anche l & # 8217; utilizo e a compreensão de quest strumenti tecnici ti risulterà semplice perchè le nostre spiegazioni sono orientar ai neofiti del settore, d & # 8217; altronde un esperto non ha certo bisogno di rivolgersi a noi.
Le migliori strategie Forex grátis puoi trovarle sol único na noi. O que é o que você quer saber, é o que é o que você quer dizer sobre o que é que você está procurando. Por favor, entre em contato com a empresa. Nel campo del trading c & # 8217; è talmente tanta disinformazione e mala informazione che abbiamo deciso di fare la massima chiarezza qui sul nostro portale dedicato al trading online offrendo strategie Forex gratis por tutti i principianti chette metodologie di guadagno serie. Se você não sabe o que é mais importante, é necessário que você tenha acesso a um programa de pesquisa. Por favor, entre em contato com o fornecedor. Prosegui nella lettura e scopri tutto sulle strategie scalping e intraday sul Forex e molto altro ancora.
Migliori piattaforme forex.
Prima di proseguire è bene precisare che quando si opera nel forex bisogna selezionare esclusivamente piattaforme autorizzate e regolamentate, che offrano condizioni convenienti e che garantiscono affidabilità e onestà. Qui sotto una tabella che riassume le caratteristiche di quelle sono considerate o migliori piattaforme di trading por il forex.
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Estratégia Forex Intraday.
Nel trading sul Forex non esistono regole per quanto riguarda la durata degli investimenti, ovvero l & # 8217; arco do tempo, é o que é o quao e aí possui uma posição aperta. Em um comerciante de efeitos, ere libero di scegliere il proprio stile senza alcun condizionamento, ma è evidente che la tendenza generale sia quella di fare un trading giornaliero.
O comércio intraadveno ha grandissima attrattiva è per questo che tra le strategie Forex che ti proponiamo qui quelle intraday hanno grande spazio e grande eficácia por permetterti di fare profitti quotidianamente. Ma scendiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le principali tipologie di trading com i relativi vantaggi.
Trading sul medio e lungo termine.
Quando uma postura é um produto de mercato, por um período superior a 24 min. Sono molti i comerciantes che prediligono questa tipologia di investimenti perché garantisce buoni margini di successo, ma si tratta per la maggior parte de operador de finança rotativa e de grande expectativa em grau de fronteira ad improviso variazioni rispetto alle previsioni di lungo periodo e di gestire Posizioni anche di alcuni mesi per ottenere gain da capogiro.
É o que é o que é o que é o que é o que é mais importante para o mercado. Questo tipo de analítica, ha um impato, não molho, consistente, ansele, Forex, intraday e diamant, define a base de dados de analise fundamental:
Conhecimentos internacionais, comerciantes estrangeiros, perto de emergências emergentes do mercado, "valore sostanziale" do produto financeiro, bem como a aquisição de bens imobiliários intrinseco. Se tratada de um empreendimento por meio de ativos de qualsiasi, por amizade, venha anche per le coppie valutarie de mercato Forex e per le materie prime. L & # 8217; analisi fondamentale si presta, in breve, a qualunque categoria di beni su cui è possibile investir sul Forex oppure con i CFD.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando puoi pensare semplicemente al mercato azionario dove, appunto vengono scambiate le azioni relativo alle aziende quotate em borsa, il ruolo dell & # 8217; analisi fondamentale è così facilmente individuable: uma análise analisica fundamental para o indivíduo da forza di un & # 8217; azienda sul mercato (quindi il valore delle sue azioni) andando um verificare quale sia il deficit e quali i lucrati, ed in generale quale sia lo stato di salute della società.
Mais especificamente inoltre il compito dell & # 8217; analisi fondamentale è anche quello di capire quali fattori esterni ed interni, possono andare effecttivamente ad influire sul valore di quell & # 8217; azienda, materia prima, o valuta. Uma volta quali sono i fattori che influenzano gli asset è estremamente semplice por i trader capire quali informazioni andare um cercare por piazzare investimenti oculati e profittevoli sulla base dole ottime informazioni ottenute.
Estratégia Forex Intraday: breve e brevissimo termine.
A negociação intra-dia o dia do comércio Sul Forex è senza alcun dubbio a tipologia preferida da tutti i comerciantes varejo nel mondo, a técnica e n. ° 8217; aprire e chiudere posizioni nell & # 8217; arco de uma giornata, no modo tale che non restino mai aperte por um período superior a 24 min. Tratamento de drogas e bebidas alcoólicas em grau de far viável le sensazioni del vero trader, ma soprattutto di portare profitti quotidiani che sono direttamente tangibili dal trader, ecco spiegato forse il successo di tale tipologia de negociação e obtenção anche delle strategie Forex intraday delle quali puoi trovare ampia gamma proprio qui sul nostro portale. O comércio intradiário è di gestione molto più semplice rispetto a quello di lungo periodo questo lo rende adatto anche a quei traders che non hanno una esperienza di lunghissimo corso nel campo del Forex. Ecco un compendio delle caratteristiche richieste ad un trader por fare guadagni intraday:
Capacità di gestione dello stress. Conoscenza degli asset di investimento. Capacità di analisi tecnica dei mercati finanziari sui grafici. Conoscenza di strategie di investimento valide sul court periodo.
Analise tecnica per the strategie Forex intraday.
Gli analisti chiamano "analisi tecnica" quello studio che mira ad analizzare l & # 8217; andamento del prezzo dei vari asset finanziari em determinti archi temporali, bem como o mercado imobiliário futuro. Questa definizione è di per se molto affascinante perchè rispecchia la realtà, l & # 8217; analisi tecnica è un metodo di analisi dell & # 8217; andamento dei prezzi che permette di conoscere con eccellente approssimazione l & # 8217; andamento del prezzo sul breve e medio termine .
Riuscire a fare a precisa e coerente analisa tecnica significa guadagnare nella maggior parte dole posizioni che vengono aperte a mercato. Certo non puoi pensare che con l & # 8217; analisi tecnica si guadagna automaticamente, ma senza l & # 8217; analisi tecnica verrebbero meno i presupposti stessi dell & # 8217; investimento em breve e brevíssimo e não esisterebbe alcuna strategia Forex intraday vincente.
Eu traders di tutto il mondo analizzano il mercato su modelli matematici e statistici ed in base ad indicatori tecnico / grafici, che sono molto difusi, gli operatori finanziari ottengono segnali di entrata ed uscita dal mercato semper "freschi" ed efficaci nella maggior parte dei casi . I dati ed i segnali ottenuti dagli strumenti di analisi dei grafici di prezzo servono propri per capitar quando aprire e chiudere posizioni sul mercato e quindi ti aiutano a risparmiare denaro e massimizzare i profitti. L & # 8217; analisi tecnica è in definitiva la chiave per il successo nell & # 8217; ambito dell & # 8217; investimento sul Forex intraday.
Estratégia Forex Scalping: il trading veloce.
Sejam imaginiamo sei interessato al trading intraday, na questa pagina puoi trovare tutte le strategie che desideri, tutte studiate e comprovate così come vengono usate tutti i giorni per guadagnare da innumerevoli traders anche tra i più esperti. Ma se sei un amante do comércio Forex intraday probabilmente può interessarti anche lo Scalping, a forma de negociar mais veloce che ci sia. Se cerchi strategie Forex scalping qui puoi trovare pane por i tuoi denti, infatti non mancano le tecniche di trading adatte a chi sui mercati vuole agire aggressivamente, all & # 8217; attacco del profitto!
Em cosa consiste em escalar?
Lo scalping è una inovativa e redditizia tecnica di trading sul Forex ed altri mercati che ha fatto breccia nei cuori di moltissimi operatori finanziari. Gli scalpers (ovvero i traders che fanno scalping) aprono e chiudono posizioni sui mercati in maniera molto veloce e tempestiva. Eu comerciantes che usano scalping em pratica fanno operazioni veloci, non esistono per loro posizioni aperte per il medio o lungo termine, ma solo orizzonti temporali molto ridotti. La giornata di trading di uno scalper è costellata di operazioni che spesso si aprono e si chiudono anche nel giro di pochi minuti, um volte anche meno di un minuto!
Por exemplo, por exemplo, o bispo de bisagna avere sangue freddo ed essere molto bravi nell & # 8217; inserir degli ordinal di stop loss, ossia quegli ordini da inserir nella tua piattaforma di trading che sono in grado di farti chiudere una posizione non appena raggiunge una determinada quota di prezzo da te prestabilita, al fine di limitare le eventi perdite. Questa strategia è volta a limitare al massimo i rischi e quindi arginare le perdite por portare a casa solange profitti, per quanto possibile.
Ma nello scalping não sono importanti sol gem gli ordini di stop loss, ma anche quelli di Take Profit. Ovvero il tipo di ordine opposto, che si imette ad una determinata quota di prezzo in phase di profitto e non di perdita come nel caso degli stop loss. I Take Profit degli scalper e stabiliscono molto spesso uma citação de pochi pips di guadagno, ovvero di poche unità minime di variazione dei prezzi. In questo modo non appena il lucrato è stato raggiunto a posizione si chiude automaticamente em positivo per lo scalper.
Estratégia Forex scalping: i vantaggi.
O que é o melhor do que o dinheiro e o dinheiro? quello di speculare al massimo anche sulle minime variazioni di prezzo che necessariamente si verificano anche nelle fasi più orizzontali ed insignificanti di mercato nelle quali Normal non si potrebbe investire! E & # 8217; per questo che a noi piace pensare che nulla sia proibito ad uno scalper navigato.
Aplicar a estratégia de Forex scalping.
Fare scalping può essere redditizio in breve tempo, ma si tratta di un tipo de comércio molto stressante su ritmi davvero elevati. Uma experiência positiva e positiva em um lugar com um título e um investimento em um mercado de ensino superior e em um investimento em um homem fino. Prima di provare lo scalping ti consigliamo di consultare le nostre comprovate strategie di Forex scalping e di metterle in pratica in mole occasioni per fare le cose nel modo giusto.
Estratégia Forex PDF.
Se ti piace tenere le cose em ordine ed avere in ogni momento a possibilità di consultando velocemente del materiale che ti offra consigli operativi, abbiamo pensato anche a questo! Noi, infatti, siamo pronti, em esclusiva ad offrirti tutte le strategie presenti nel nostro portale nel pratico formato PDF. Avere semper con se le strategie Forex em PDF è importante perchè permette di fare fronte alle diverse situazioni che possono trovarsi sui mercati finanziari con una fonte affidabile e sicura da consultaareperper. Em tutti quei casi in cui le condizioni dell & # 8217; asset di riferimento non risultano chiare o si necessita di una rinfrescata su vêm aplicando a estratégia senza commettere errori potrai consulta a tua libreria personale de PDF sulle stragie Forex comodamente salvata sul tuo computador.
Conclusioni sulle strategie Forex.
L & # 8217; invito final è quindi quello di avere semper un approccio strategico all & # 8217; investimento sul mercato Forex. Nella certezza che tu non voglia assolutamente fare la fine di chi fa parte del 90% di traders che hanno perso facendo trading online, não dubitiamo che sceglierai di utiliszare le strategie proposto por rendere, razionale, oculata, ma soprattutto vincente la tua attività di trading online sul Forex.
Uma volta assimilati tutti i principi alla base delle strategie Forex non ti resta chevere at attementing lucido e distaccato verso l & # 8217; attività di trading che, ovviamente, dal punto de vista emotivo può essere molto coinvolgente. O comerciante saggio però sa bene che non bisogna lasciarsi sconvolgere da una perdita ne bisogna esaltarsi troppo di fronte a profitti molto importanti. A "calma é a virtù dei forti" é proprio questo il detto che i Pro do comércio online tengono semper ben presente e che li guida em ogni posizione che aprono sui mercati. Resta semper con i piedi per terra e fedele alla tua strategia di investimento, em questo modo puoi garantir um sucesso em estúdio e especial em questa attività professionale che è senza dubbio quella che può SSL, mais fácil de introduzir na importação de qualsiasi altra attività online.
Em ogni caso dobbiamo ricordare che non esiste strategia di trading che podre assustar positivi se a piattaforma di trading forex che si utilizza non è buona. Per questo motivo consigliamo semper di scegliere piattaforme di trading di altissima qualità vêm ad esempio Plus500 (clicando no sítio).
Perché, ad esempio, Plus500 è così buona? La piattaforma Plus500 é intuitiva da usare e degna di fiducia. Grazie a Plus500 è possibile fare trading online sul mercato forex senza commissioni e con spread particolarmente vantaggiosi.
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Tale analisi si basa sullo studio grafico delle curve, il loro per e le zone dove esso tende a rimanere per lungo tempo; Dove tende ad invertire direzione etc. Em questa sezione daremo le basi principali dell'analisi tecnica, por maggiori informazioni em merito rimandiamo a testi tecnici specifici; qui ci limiteremo tecnica insegnare le caratteristiche fondamentali dell'analisi tecnica. Infatti tutte le tecnica che noi leggiamo e sentiamo in televisione, i dati che ci comunicando le banche ed il nostro Stato stesso: Leggi la pagina sulla "Economia Reale" e sulla "Truffa Bancaria".
Ma certe volte proprio mi rendevo conto che non era possibile, che la notizia era diversa, che non centrava nulla; anzi si comportava proprio all'opposto di come avrebbe dovuto.
Poi ho capito; ho capito che essi non solo sono possibili, ma forex una costante em economia e finanza! Ho cominciato uma tarifa de comércio de prova com le piattaforme demo, valutando eu possibili livelli ai quali le grosse banche avevano interesse che il mercato raggiungesse o non superasse etc. Se non sul breve certeza sul lungo; opor por farvi rimanere con gli stessi soldi che avevato all'inizio com a difference che li avete puro vincolati per mesi o pdf.
Ricordate semper che i consulenti forex sia che forex clienti guadagnino sia che essi perdano. E 'essa ad analisi realmente influenzata dall'analisi por Il controvalore dei soldi deve pur essere percepito da qualcuno, ma da chi? Da voi, per per invogliarvi a farvi invesre anche nel pdf vi danno le briciole vincolando il vostro capitale.
Lo potete sapere solo imparando a analícia tecnica. Prezzo, Tempo, Volume, Momentum, Tendência, Barre, figura tecnica, etc ... Analise prezzo: Vari termini di uso comune: Queste linee sono traccibili su di analisi grafico em diversi modi, un tempo e facevano a mano, poi con dei programmi di grafica. As informações sobre o conteúdo estão disponíveis e as informações sobre o conteúdo, a aplicação e a especificação dos indicadores não estão disponíveis.
Tendência de Forex em per in in time frame giornaliero potrebbe essere analisi discesa em un frame settimanale o viceversa. Poi si passa all'analisi di pdf di media durata giornalieri o su 4 orequesti ci dartio indicazioni sui migliori momenti d'entrata nel mercato. Si consiglia semper di operare quando i analisi di diversi time frame sono allineati. Durante il suo percorso il trend, su qualunque frame, tende a creare delle linee parallelle laterali o oblique note vem canali por, all'interno di essi il tendência tende a rimbalzare sulla linea inferiore supporto e su quella superiore resistenza forex fino a rompere conto canale e crearne uno nuovo.
Quando é um prezzo buca le linee del canale em qualunque delle devido direzioni alto o basso signfica che grandi istituzioni finanziarie banche hanno agito em quel mercato por pdf.
Evidenziato un canale stabile, i cui supporti e resistenze hanno resistito e fatto rimbalzare il mercato tra le 3 e le 5 volte, a quel punto e cerca de um punto de entrada na base all'allineamento dei tendência ed uma figura particular de barreira. Nel grafico qui sotto potrebbe essere il prezzo di all'interno del canale che ha il supporto appunto a e a resistenza a circa I tendência possono essere: Up, Down e Lateral con por formazione di canali laterali o obliqui.
Eu procuro uma variedade de pessoas que vivem dentro de um canal de tratamento e resistência. Por estabilizador de verso dove si sta muovendo il mercato, se possono usle degli indicatori che ci informática informativa de tendência de curva, tipo medie mobili o oscillatori o indicatori. Não existe uma estratégia válida por parte da empresa, e não é uma empresa que esteja interessada no mercado.
I livelli di supporti e di resistenza non durano em eterno, quando vengono per al rialzo significa chei Tori hanno preso il sopravvento sugli Orsi e viceversa. Tali livelli possono essere identificati localizzando aree di congestione nel grafico; Questi pdf si trovano dove i compratori ed i venditori stanno combattendo nel mercato per avere il controllo.
Grafici a candela giapponese: Studiando a numerologia com base na informação e no mercado, na plataforma tecnica e no mercado. Vide anche che in natura tali multipli si presentavano semper nelle ripetizioni di alcuni cicli fisici, venha a proporção de altezza delle piante, nelle stagioni etc. Analisi nuovo numero non rappresenta che la somma dei due che lo precedó.
Tratamento da tríade da lógica dola matematica! Nel Forex tali numeri rappresentano semper livelli di supporto o resistenza, o livelli dove si formano o finiscono canali o dove i trend iniziano o finiscono. Tra i livelli stessi si possono anche disegnare dei canali.
Quase semper sono figura forex e verificano su frame di lunga durata. Clicca sulla imagine inferiore per scaricare il file em PDF com i principali pattern. Possiamo vedere cinque diversi tipi di gap, por ognuno dei quali ipotizziamo di prendere em considere uma vez-frame 1dy, e volgerli a nostro vantaggio. Diferentes forex e sistomi si possono utilizzare per operare nei gap; possiamo dunque avere: Indicatori, Oscillatori, Trend Followers e Indicatori di Momentum: ATR, MACD, CCI, ROC, WPR, libero di fluttuare senza limiti analisi.
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Em questo tecnica di segnale di divergenza, ad esempio: Se poi il trend resta per molto tempo in ipercomprato ad esempioRSI resta sopra i 50 tecnica molto a lungo ed allora si possono prendere in considere le vendite se si passa sotto i D ivergenza inversa o contro - divergenza: Em questo caso il mercato ha ragione.
Analisi Tecnica - Forex Sicuro.
Una técnica de negociação facilmente replicável.
2 pensamentos sobre & ldquo; Analisis tecnica per il forex pdf & rdquo;
A coisa boa sobre este tipo de ensaio é que, assim como o formato de papel da sociologia ou qualquer outra escrita científica breve, não requer que você se aprofunda no assunto, portanto, o assunto em si não pode ser muito profundo.
O Royal Quantum Group, Inc. anunciou que serão apresentados nos próximos boletins diários, blogs diários e fóruns de mensagens.
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A parte un final d & # 8217; anno che ha destato dalle illusioni tutti coloro che pensavano che la crescita delle quotazioni delle.
Venha prevedere l & # 8217; andamento delle valute.
Venha prevedere l & # 8217; andamento delle valute è sicuramente il & # 8220; sogno & # 8221; di tutti i trader, che sono ben consapevoli che poter conoscere.
Forex, ecco vem difendersi dai manipolatori di mercato.
Quando se traduzir em realtà la propria strategia di Forex trading, uno dei rischi più ricorrenti è che il proprio.
Criptovalute, una guida per iniziare a investire!
Le criptovalute rappresentano sicuramente um degli asset maggiormente "attenzionati" dagli investitori di tutto il mondo, considerato che negli ultimi anni.
Criptovalute: diremo addio alle valute tradizionali?
Di criptovalute e parla con crescente insistenza, e variam o seu papel no cenário e no perfil em relazione a tali.
Forex, le valute si preparano alla fine dell'anno.
Le principali valute si avvicinano alla parte final dell'anno con un clima di crescente attesa e incertezza. Vediamo dunque che.
ULTIMA ANALISI FOREX.
Venha prevedere l & # 8217; andamento delle valute.
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Quotazioni Forex Live: Euro Dollaro in tempo reale.
Em questa introduzione, noi di Forexguida ci be to proposto de apresentarvi quello che è il Forex Trading, dal modo atraverso cui fare trading on-line em troca de valutos, ai suoi vantaggi e ai suoi metodi de investimento. Apresentação de informações sobre o processo de negociação online Forex regolamentate e affidabili / sicure; Quest & # 8217; ultimo punto è fundamental por evitare truffe nel forex, infatti il forex non è una truffa, ma bisogna scegliere di operare con piattaforme autorizzate (Consob, Cysec, FCA).
Forex Trading: cos & # 8217; è?
Comunemente viene definito Forex (Foreign Exchange o FX), il mercato Forex, ovvero il mercato più grande e mais eficaz em mondo. Quando parliamo di trading Forex, o meglio di trading sul mercato Forex ci riferiamo alla possibilità di poter speculare sul mercato delle valute quindi sulle divise estere e di conseguenza sul mercato dei cambi.
Intendiamo ancora per mercato il luogo in cui si vendono e si comprano beni. Di conseguenza se nel mercato azionario si comprano, si vendono o si cambiano azioni, nel mercato Forex, si vendono e si comprano valute internazionali. In sostanza dunque nel mercato Forex, vengono scambiate valute. Sarà possibile comprare Dollari vendendo Euro, o anche vendere Sterline e acquistare Euro ecc… Per approfindire leggi il nostro contenuto su cos’è il forex – come funziona e come guadagnare con il forex trading.
Importanza del forex.
Abbiamo appena detto che il mercato Forex è il mercato più grande al mondo; possiamo dunque immaginare il Forex trading online come il mercato in cui avvengono transazioni giornaliere per circa 4 trilioni di dollari. Quindi Il mercato forex, oltre ad essere il più grande mercato al mondo è anche il più liquido al mondo per via delle transazioni effettuate.
In sostanza, il mercato Forex è un mercato fondamentale per l’economia mondiale, in quanto esso non solo consente ai trader e/o agli speculatori finanziari di ottenere profitti elevati facendo trading Forex, ma rappresenta anche la base del commercio internazionale. Il forex infatti è anche molto quotato ed utilizzato per l’import e l’export; di conseguenza, volgendo lo sguardo al futuro, alla globalizzazione dei commerci mondiali possiamo intuire meglio che il Forex è molto importante.
Come funziona il forex.
Abbiamo detto che con il trading Forex si scambiano valute; nello specifico vengono scambiate coppie di valute . Per comprendere meglio, facciamo un esempio sul cambio euro dollaro; pertanto esaminiamo un possibile trading forex con la coppia valutaria euro / dollaro , indicata con il simbolo Eur/Usd. Molto importanti sono i grafici Forex , con le quotazioni delle valute in tempo reale.
Esaminando le valute, possiamo dire che la valuta a sinistra, ovvero l’Euro, viene chiamata valuta base e le viene assegnato, il valore di 1. Il valore 1 è un valore convenzionale. Essendo quotate in coppia, la quotazione indica in questo caso quanti dollari americani sono necessari per comprare un euro. Quindi rapportando il tutto innumeri e supponendo una quotazione pari a 1.3512, vuol dire che per comprare un euro è necessario pagare 1.3512 dollari.
Ovviamente noi abbiamo voluto fare un esempio di trading con la coppia maggiormente utilizzata, ma è possibile combinare un’infinità di asset valutari tenendo presente tutte le varie valute del mondo. Nonostante però quest’infinità di valute, i trader sono soggetti quasi sempre ad investire utilizzando le valute più importanti anche perchè sono quelle che offrono maggiori informazioni aggiornate in tempo reale.
Con il mercato Forex è dunque possibile speculare e guadagnare. Infatti l’obbiettivo è quello di ottenere profitti e guadagnare sfruttando le oscillazioni dei prezzi delle valute .
In sostanza il 90% delle contrattazioni sul mercato Forex hanno carattere esclusivamente speculativo; di conseguenza è possibile trarre profitto dai movimenti del tasso di cambio effettuando anche solo operazioni di acquisto e di vendita. La restante parte dei movimenti sono solo a scopo commerciale o di copertura. Di conseguenza il mercato Forex risulta essere il mercato più liquido al mondo.
Precisiamo anche che a differenza del mercato reale, nel mercato Forex, non avviene la consegna materiale del bene, in questo caso della valuta acquistata o venduta, ma si scambiano solo contratti sulle divise. Le 2 parti contraenti saranno il trader da una parte e il broker/piattaforma dall’altra.
Il tasso di cambio o Forex Exchange Rate: come funziona?
Il tasso di cambio o Forex Exchange Rate rappresenta il prezzo al quale sono scambiate le coppie di valute. riprendendo l’esempio dell’asset euro/dollaro, avremo:
Questo vuol dire che 1 € vale 1,5655 $; di conseguenza possiamo acquistare 1 euro pagandolo 1,5655 dollari.
La prima valuta è definita valuta base o base currency; la seconda valuta, quella quotata è definita counter currency o quote currency.
Tasso di cambio, quotazione diretta o indiretta (inversa)
Intendiamo invece con quotazione diretta o “direct quotation” rispetto ad un paese il tasso di cambio espresso utilizzando la divisa base di quel paese. Parleremo invece di quotazione indiretta o “indirect quotation” sempre in riferimento ad un paese, se l’unità di valuta è espresso utilizzando la divisa utilizzata in quel paese.
Currency Pair o coppia di valute.
Ancora, nel trading Forex le divise sono sempre scambiate in coppia, supponendo che il tasso di cambio EUR/USD sia di 1,5643 vuol dire che se acquistassimo 1000 € oggi li pagheremmo 1564,3 $.
Ancora se il mese successivo, l’euro è in rialzo, quindi in relazione al dollaro salisse fino a 1,6043 potremmo vendere i 1000 € di prima a 1604,3 $ con un guadagno di 40 $.
Cos’è lo spread nel Forex?
Per definizione lo spread è la differenza che intercorre tra domanda ed offerta; di conseguenza rappresenta il compenso del broker che esegue l’ordine e fa da market-maker. Le dimensioni degli spread sono diversi asseconda del broker con cui operiamo e in base anche alle coppie di valute che utilizziamo; quindi una valuta che abbia un ampio volume di contrattazione avrà anche uno spread più ridotto rispetto ad una che abbia meno liquidità.
Forex market: chi partecipa al mercato Forex?
Vi è anche da considerare il fatto che la maggior parte delle transazioni nel mercato Forex non sono eseguita da trader speculatori ma da:
Investitori istituzionali; Hedge fund; Investitori privati. Banche Centrali; Banche commerciali; Fondi di investimento; Società commerciali, ecc.
Questi sogetti hanno tutti bisogno del forex per i loro rapporti commerciali o finanziari con entità di paesi diversi che usano valute diverse.
Effetto Leva nel Forex.
L’effetto leva viene offerta dalla maggior parte dei broker per fare trading nel mercato forex. ma come funziona? Per comprendere meglio l’utilizzo dell’effetto leva finanziaria nel Forex, vi facciamo un esempio pratico.
Supponiamo di investire con 1000 €; potremmo acquistare o un lotto di 1000 soltanto oppure, utilizzare la leva finanziaria ed acquistare un lotto di 100.000 EUR/USD.
Quindi utilizzando un effetto leva di 100:1, abbiamo la possibilità di moltiplicare virtualmente il conto su un margine di 1.000 € per 100. Quindi se acquistiamo inizialmente con quotazione pari a 1,5270 per poi rivenderlo a 1,5500, il profitto non sarà solo di 23 € ma di ben 2.300 €.
Attenzione però alle perdite. Se da un lato l’effetto leva aumenta la posta in gioco in caso di vincita, anche in caso di perdita, la perdita aumenta di valore.
Segnali Forex gratuiti.
Per definizione, i segnali Forex operativi vengono identificati come delle indicazioni specifiche che riguardano determinate operazioni sui mercati.
Questi segnali sono consigliati da coloro che sono maggiormente esperti, ovvero dai guru forex di trading online e che sono poi inviati dai broker o direttamente ai trader. In sostanza vengono definiti come indicazioni specifiche su movimenti di trading. Per maggiori approfondimenti consultare la sezione Segnali Forex.
Quali sono i Vantaggi di operare con il trading forex?
Premesso quanto sopra passiamo adesso ad analizzare i vantaggi che caratterizzano il mercato Forex.
il mercato forex è definito mercato Over The Counter (OTC), ovvero mercato senza sede fisica dove non vi sono soggetti, persone fisiche che effettuano transazioni come a Piazza Affari per la Borsa Valori di Milano. e non vi sono influenze illegittime nel mercato; il mercato forex non è condizionato da poteri forti che guadagnano e poteri deboli che perdono; le transazioni in valuta sono strettamente vigilate dalle autorità monetarie; per fare un esempio concreto, il forex in Italia è regolato secondo il taso dei cambi dell’Ufficio Italiano Cambi (UCI) oggi inglobato nella Banca d’Italia. il forex è un mercato controllato dalle autorità nazionali garantii, quindi i trader forex sono sempre garantiti e protetti quando operano su questo mercato. il forex è un mercato internazionale, sempre aperto a causa dei fusi orari; di conseguenza è aperto 24 ore al giorno per 5 giorni la settimane. Il forex è il mercato più liquido al mondo ovvero se ce un trader disposto a vendere, ce anche un trader disposto ad acquistare è possibile operare utilizzando l’effetto leva, ovvero è possibile investire 100 e operare effettivamente con 2000 o anche 4000. In pratica in questo modo si riescono letteralmente a moltiplicare i profitti a parità di capitale investito.
Strategia Forex.
Qualsiasi trader, prima di iniziare a fare trading forex, deve mettere appunto la propria strategia di trading (detta anche Forex Trading System ), tale da essere competitiva ma anche solida sula base di una formazione appropriata formazione. La strategia Forex è molto importante se si vuole ottenere profitti sia nel breve sia nel lungo termine, per essere capaci di seguire ed applicare correttamente la teoria alla pratica.
Le strategie presenti sul nostro portale, sono adatte a tutti i trader, atte a favorire il massimo la consigliandovi quelle che sono le più utilizzate dai trader in base anche allo stile di trading. Per maggiori approfondimenti e per conoscere le principali strategie Forex, visitate la nostra sezione.
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Nella sezione miglior broker forex spieghiamo come scegliere la miglior piattaforma di trading forex e le caratteristiche da considerare.
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Analisi tecnica per il forex pdf
L'analisi tecnica moderna si basa su alcune regole tratte da diversi articoli del giornalista del wall street journal Charles Dow , articoli in cui venivano esposti una serie di osservazioni sui comportamenti dei mercati finanziari, analizzati mediante l'utilizzo di grafici.
La filosofia dell'analisi tecnica si basa su 3 presupposti fondamentali :
1) il mercato sconta tutto;
2) i prezzi si muovono dentro un trend;
3) la storia si ripete.
In particolare, i principi fondamentali della teoria di Dow sono 6 :
1) Il mercato è formato da tre tipi di tendenze (trends):
-trend primari (nel lungo periodo),
-trend secondari (nel medio periodo) e.
-trend minori (nel breve periodo).
2) Le tendenze si suddividono in quattro fasi:
-Accumulazione , solo le "mani forti" investono.
-Speculazione (rialzo), forte partecipazione della massa ed alta volatilità (uptrend).
-Distribuzione , le "mani forti" vendono al pubblico, il prezzo si ferma, si muove lateralmente e comincia a calare.
-Liquidazione e panico , (ribasso) il prezzo non è più sostenuto dalle mani forti che continuano a vendere al parco buoi .
La massa comincia a vendere presa dal panico. (downtrend).
3) Il mercato azionario sconta tutte le notizie: i prezzi delle azioni incorporano e riflettono velocemente tutte le informazioni che le riguardano.
4) Gli indici del mercato azionario devono confermarsi a vicenda: occorre che il trend di un settore sia confermato anche dall'andamento dei settori a lui collegati.
5) Le tendenze devono essere confermate dal volume.
6) Le tendenze esistono fino a che dei segnali definitivi dimostrano che sono terminate: brevi periodi di movimenti in controtendenza non costituiscono inversione di rotta del mercato salvo un persistere degli stessi.
1.2 - PREZZO, TEMPO E GRAFICO.
Il prezzo è ovviamente l’elemento basilare del trading.
Tutto ciò che conta è il prezzo corrente, tutto il resto è sempre e solo secondario.
Indicatori, oscillatori, volumi, non sono altro che appendici e filtri.
Molti traders si perdono nelle più assurde analisi ma perdono di vista il vero attore protagonista, il prezzo.
Un buon sistema di trading, deve essere basato seguendo principalmente l’azione del prezzo o price action.
Secondo i principi dell’analisi tecnica di Charles Dow, tutti i fattori di tipo fondamentale, politico, psicologico, monetario ed economico sono già incorporati nel prezzo corrente.
Il tempo è il secondo elemento fondamentale.
I grafici dei sottostanti (titoli, indici, commodities, valute, ecc..) sono costruiti con questi due elementi mediante sistema di riferimento cartesiano.
Il tempo viaggia sull’asse delle ascisse (X), mentre il prezzo su quello delle ordinate (Y).
Sul grafico possiamo “vedere” il costruirsi di patterns grafici, notare con un’occhiata supporti e resistenze ed identificare trends e trading ranges.
Il grafico può essere settato con i soli prezzi di chiusura, con le barre o con le candele giapponesi.
Il grafico può essere rappresentato in varie forme, ma le più importanti sono 3:
Grafico lineare , con il solo prezzo di chiusura;
grafico a barre , con i prezzi di apertura e chiusura rappresentati da due linee orizzontali, quella a sinistra è quella di apertura, quella destra quella di chiusura, le due estremità verticali sono il prezzo massimo ed il minimo;
Grafico a candele , come il grafico a barre, ma di diversa forma, invece che barre, sono formate da rettangoli allungate chiamate corpi o body, e due linee, una superiore ed una inferiore chiamate shadows o ombre. Solitamente il colore è verde per le candele rialziste e rosse per quelle ribassiste.
Il grafico a candele è quello più utilizzato in quanto risulta visualmente il più intuitivo.
1.3 - TIMEFRAME.
Il tempo è inoltre legato al timeframe di riferimento del trader.
Possiamo settare grafici dal tick (minimo movimento del prezzo) al mensile, passando per quello a 1 minuto, 5 minuti, 1 ora, giornaliero, settimanale ecc. a nostra discrezione.
I grafici più importanti sono senza dubbio l'orario, il giornaliero ed il settimanale.
Se consideriamo i giorni in un anno, togliendo i sabati e le domeniche abbiamo 261 giorni di trading.
Se facciamo la media dei giorni in un mese, abbiamo 21,75.
Solitamente si considera una media mensile di 21 giorni che per 12 mesi da 252 giorni annuali.
Nel forex che è un mercato spot continuo a differenza del mercato azionario e dei futures sulle commodities (che solitamente sono aperti 8 ore), le ore giornaliere (a parte alcuni cross) sono 24.
Se consideriamo che il mercato forex apre alle 22:00 di domenica e chiude alle 22:00 di venerdì, abbiamo 5 giorni pieni, ovvero 24x5=120 ore settimanali.
Se moltiplichiamo 24 ore x 21,75 abbiamo che la media mensile oraria arrotondata è pari a 520 .
Queste medie sono importanti per settare indicatori come le medie mobili.
I periodi di riferimento più importanti per le analisi sono l'orario, il giornaliero, il settimanale, il mensile, il trimestrale, il semestrale e l’annuale.
Ad esempio, se lavoriamo su un grafico orario, una candela o barra equivale ad un’ora.
Impostando di conseguenza degli indicatori, essi verranno calcolati in riferimento a quell’unità oraria.
Se volete quindi settare una media mobile settimanale su un grafico orario dovrà essere calcolata in questo modo : 24 ore x 5 giorni= 120.
La media mobile così settata segnalerà il prezzo medio della settimana sul grafico. Se l'azione del prezzo si svolge al di sopra di essa, possiamo dedurre che il trend settimanale è rialzista; al contrario se si svolge al di sotto, il trend settimanale è ribassista.
Vedremo meglio nel capitolo sugli indicatori.
La nostra tipologia di trading sarà relativa al timeframe che seguiremo sul grafico .
In un grafico a 5, 10 minuti, vedremo i movimenti più piccoli.
In un timeframe di 4 o più ore, vedremo movimenti e trend più importanti ed a più lungo termine.
Più è alto il timeframe, più saremo sintonizzati con i trend primari a più lungo periodo.
1.4 - ONDE, RIMBALZI E RITRACCIAMENTI.
Come possiamo vedere chiaramente dal primo grafico, il prezzo non si muove mai in linea dritta, ma con movimenti più o meno irregolari a zig zag.
Se osserviamo bene infatti, l'andamento del prezzo si muove continuamente ad onde e rimbalzi con impulsi rialzisti e ribassisti, che a loro volta determinano le tendenze di fondo (trend) alternati da fasi di correzione del prezzo.
Nella fase 2 , il titolo è in fase di uptrend o "toro" (bullish) , definito da onde impulsive a rialzo ed onde correttive ribassite. Un rimbalzo a ribasso viene chiamato "pullback".
Nella fase 4 , il titolo è in fase di downtrend o "orso" (bearish) , ed è definito da onde impulsive a ribasso con onde correttive rialziste. Un'onda a rialzo viene chiamata "rally".
Le fasi di correzione, sono anche chiamati ritracciamenti , perchè in queste fasi, il prezzo inverte e si muove momentaneamente contro trend.
Tali inversioni rispetto al trend principale, sono causate dalle "prese di profitto" su alcune posizioni aperte precedentemente dagli istituzionali.
Durante un uptrend, grosse posizioni aperte ad un prezzo inferiore, verranno via via vendute per prendere profitti parziali ed incoraggiando ulteriormente le vendite dei traders privati costretti a coprire le loro posizioni. Ciò causerà i ritracciamenti a ribasso, fino a quando il prezzo tornerà ad essere vantaggioso per fare nuovi acquisti del prodotto finanziario.
I ritracciamenti possono avere una lunghezza compresa tra il 33% ed il 66% della lunghezza dell'onda impulsiva. Molto spesso sono pari a circa la metà della stessa.
Se il ritracciamento è superiore al 66%, esso può essere un potenziale segnale di inversione del trend.
1.5 - LIVELLI DI FIBONACCI e ONDE DI ELLIOTT.
Anche i livelli di Fibonacci del 38% e 62% sono livelli importanti di ritracciamento ricavati dalla fromula nota come "successione di Fibonacci" del famoso matematico Leonardo Fibonacci.
Tali livelli si sono dimostrati affidabili livelli di supporto e resistenza nei cicli dei mercati finanziari.
In pratica, senza entrare troppo in merito alla teoria, si assume che un trend ritracci tra il 38% ed il 62% del movimento primario.
Quasi tutte le piattaforme permettono di utilizzare lo strumento sui livelli di Fibonacci, utile per individuare probabili livelli di supporto a seguito di un movimento di prezzo in trend.
Esiste anche una teoria che riguarda le onde ed è conosciuta come "teoria delle onde di Elliott" legata ai numeri di Fibonacci e che affronta proprio i concetti della ciclicità del mercato e delle onde, degli impulsi dei mercati e dei ritracciamenti.
La teoria prende il nome dal suo ideatore Ralph Nelson Elliott che ha ampliato gli studi di Charles Dow sull'analisi tecnica.
La teoria espone che un trend è soggetto a 3 onde impulsive e 2 onde correttive, e queste nei tre trend: principali, secondari e minori.
Non è mia intenzione addentrarmi nelle teorie di Elliott, ma per chi lo volesse fare, basta che cerchi in internet oppure scarichi questo PDF .
1.6 - TREND E TRADING RANGE.
Se esaminiamo sempre, il grafico sopra, possiamo vedere che è caratterizzazto da 3 tipi di movimento.
Nelle fasi 1 e 3, (accumulazione e distribuzione), il prezzo si muove lateralmente tra due o più livelli. Tale tipo di movimento è chiamato trading range perchè il prezzo sembra essere chiuso in un determinato "range" di prezzo. In questo caso, il prezzo è in fase di consolidamento o congestione , dove la forza tra compratori e venditori si equivale .
Nelle fasi 2 e 4, come abbiamo già visto, il prezzo si muove prima a rialzo e poi a ribasso, ovvero è in fase di trend o tendenza.
In una fase rialzista o uptrend, la domanda è più forte dell'offerta, ed i compratori sono più aggressivi e sono disposti a comprare a qualsiasi prezzo, mentre i venditori sono disposti a vendere solo ad alti prezzi.
Un uptrend è definito da massimi e minimi crescenti. (higher highs e higher lows).
Nella fase ribassista avviene il contrario In questo caso, l'offerta è più forte della domanda, i venditori sono più aggressivi ed i compratori sono disposti a comprare solo a prezzi più bassi.
Un downtrend è definito da massimi e minimi decrescenti. (lower highs e lower lows).
I trend possono essere suddivisi in tre categorie (figura sotto):
Trend primario , con durata da uno a più anni. (linea nera)
Trend secondario , con durata da tre settimane a qualche mese. (linee verdi)
Trend minori , con durata che va da pochi giorni fino a 3 settimane. (linee blu e rossa)
1.7 - SUPPORTI E RESISTENZE.
Un trading range è delimitato da due particolari aree di prezzo: supporti e resistenze.
Un supporto viene definito come un’area di prezzi di forte domanda, dove i compratori sono più aggressivi dei venditori.
Una resistenza è definita come un’area di prezzi di forte offerta, dove i venditori sono più aggressivi dei compratori.
E’ logico quindi pensare che i “supporti” si comprano, mentre le “resistenze” si vendono , a meno che, tali aree vengano perforate o rotte , dando il via a dei trend a rialzo o ribasso.
In questo caso avviene spesso quel particolare fenomeno di scambio di ruoli tra supporti e resistenze.
Una resistenza rotta in un trend a rialzo diviene quindi un nuovo futuro supporto per il prezzo in quanto ora il trend è definito in nuovi massimi e minimi crescenti.
I minimi rimbalzeranno quindi sulle ex resistenze divenute ora supporti per poi ripartire verso l’alto.
Un supporto rotto in un trend a ribasso diviene una futura resistenza sulla quale rimbalzerà il ritracciamento rialzista per poi ripartire di nuovo verso il basso.
1.8 - TRENDLINES E CANALI.
Supporti e resistenze possono essere statici e dinamici.
Quelli statici definisco un trading range come già detto sopra.
Uno strumento per tracciare un canale di supporti e resistenze statici è il canale di donchian , che individua supporti e resistenze di N periodi.
Se una resistenza od un supporto statico viene perforato, avviene una rottura o breakout, e quindi un nuovo trend si sta potenzialmente formando.
I canali di Donchian sono un ottimo strumento per definire un trend in progressione, poichè determinano supporti e resistenze periodici simili ai box di Darvas, che si sviluppano a gradini uno sopra l'altro.
Quelli dinamici definiscono un trend e graficamente possono essere rappresentati dalle trendlines e dai canali obliqui.
Una trendline in un uptrend unisce successivamente due o più minimi crescenti.
In un down trend unisce uno o più massimi decrescenti in successione.
Le trendlines possono essere tracciate anche su prezzi di chiusura.
Un canale è formato da due trendlines parallele, nelle quali la price action deve essere confinata.
Va detto che molto spesso le trendlines vengono violate e si correggono in altre trendlines più o meno ripide in base all’accelerazione o decelerazione dei prezzi.
Anche i canali si formano molto raramente.
Nella figura sottostante, ho proposto, una tipica analisi grafica di supporti e resistenze, trendlines ed aventuali punti d'ingresso.
Nel grafico qui sopra, che riassume quanto detto sopra, abbiamo un titolo in trend rialzista, i cui minimi rimbalzano sulla trendline che fa da supporto ed I cui massimi ritracciano quando toccano la linea parallela alla trendline. Le due trendlines formano il canale rialzista che contiene tutta la price action. Inoltre, i rettangoli viola, sono i supporti e resistenze statiche che fanno da aree di penetrazione, scambiandosi di ruolo dopo i breakout del prezzo.
Un altro esempio: sempre lo stesso titolo che, da una fase di trading range (il prezzo rimbalza in due aree di prezzo), passa in un downtrend con la rottura del supporto e forma un canale ribassista con massimi e minimi decrescenti e le perforazioni di supporti statici che diventano resistenze.
La price action si mantiene all'interno del canale fino alla fine, quando rompe la resistenza dinamica , determinando l'inversione di trend.
1.9 - TRADING CON LE TRENDLINES.
Una delle migliori tecniche di trading è analizzare il grafico e fare trading con le trendlines. Tracciare le trendlines è un'arte e c'è bisogno di un pò di esperienza per tracciarle. Solitamente io le traccio in modo che la price action venga toccata in più punti possibili.
Vi sono trendlines principali e secondarie di accelerazione dei prezzi.
Il punto migliore per comprare o vendere oppure uscire da una posizione è alla rottura delle trendlines stesse, ovvero all'inizio di un movimento importante.
Poichè i mercati non possono essere tecnicamente perfetti si possono formare delle false rotture. Questo fa parte del gioco delle probabilità.
Nessun trader può dirsi perfetto ed avere sempre ragione.
Inoltre, se coadiuvate da supporti e resistenze statiche le trendlines aiutano e rafforzano le decisioni di trading.
Molte volte i grafici dei titoli possono essere molto intricati e caotici, guardate il grafico qui sotto. La prima parte è abbastanza regolare, con rotture e trends definiti e chiari.
La seconda parte risulta assai caotica ed irregolare.
Certo è che vi è un'abissale differenza tra analizzare i movimenti già avvenuti ed analizzarli mentre si stanno formando.
Ecco perchè è necessario utilizzare degli screeners di mercato per individuare titoli il cui movimento di prezzo sia il più regolare possibile.
1.10 - CONTINUAZIONE ED INVERSIONE DEL TREND.
Abbiamo visto fin'ora le basi dell'analisi tecnica, il quale scopo primario è quello di identificare le fasi del mercato in modo da poter agire di conseguenza.
L'identificazione delle tendenze è il presupposto fondamentale per un trend-follower .
Nella fase 1 di accumulazione e nella fase 3 di distribuzione è meglio stare fuori dal mercato, in quanto il prezzo rimbalza in un trading range per un non determinato periodo.
Una volta che il prezzo va in fase 2 o 4 con un breakout , possiamo sfruttare il movimento fino alla sua fine. Ma come abbiamo visto, il prezzo non si muove in linea retta, ma in onde più o meno irregolari, ritracciamenti, pullbacks e rallies, in minimi e massimi crescenti o decrescenti.
Sono quindi importanti certe figure o pattern grafici che si formano con lo svilupparsi della price action.
Tali patterns sono divisi in pattern di continuazione , ovvero patterns di consolidmento o pausa temporanei, prima che il trend riprenda.
Se siamo in uptrend, esse saranno piccole fasi di distribuzione in quanto verranno vendute alcune posizioni per prendere profitto, mentre in un downtrend, piccole fasi di accumulazione, in quanto verranno riaquistate alcune posizione per lo stesso motivo.
Questi pattern sono trading ranges, come rettangoli o box , triangoli, pennants, flags, cunei (wedge) e definiscono un certo tipo di ritracciamento.
Quando un trend è giunto alla fine, il prezzo entra in fase di accumulazione o distribuzione finale. Le forze di domanda ed offerta raggiungono un equilibrio prima di invertire.
In questo caso si formano certi pattern di inversione .
Essi sono, i doppi massimi, tripli massimi, o testa e spalle ribassista per un uptrend, mentre i doppi minimi, tripli minimi o testa e spalle rialzista in un downtrend.
1.11 - SEGNALI D'INVERSIONE.
Secondo i principi di analisi tecnica, un trend è in atto fino a quando non vi sono chiari segnali di inversione, ovvero, quando questa successione di massimi e minimi non sussiste più. Ciò non significa per forza inversione, ma può significare congestione, o fase laterale per un dato periodo di tempo.
Come detto poco fa, un chiaro segnale di inversione di un uptrend avviene quando il supporto di periodo viene rotto a ribasso, e per l'inversione di un downtrend, quando la resistenza viene rotta a rialzo.
Cioè, quando avviene un "top failure swing" od un "bottom failure swing" come indicati nelle figure qui sotto.
In un failure swing , l'ultimo massimo/minimo non eccede il precedente a rialzo/ribasso, ma si ferma in prossimità o prima, segnalando così debolezza e possibile inversione del trend.
In un "non-failure swing" , il prezzo fa un nuovo massimo/minimo, ma nei successivi giorni il prezzo crolla o incrementa rompendo il precedente supporto/resistenza.
Quando accadono questi due casi è bene spostare immediatamente lo stop loss.
Nel failure swing, possiamo notare che il prezzo non eccede il precedente massimo/minimo ed è quindi un grande segnale di indebolimento, mentre nel non failure swing, avremo già spostato lo stop loss non appena il prezzo eccede il precedente massimo/minimo.
Nel libro, Trader Vic - Methods of a Wall Street Master, Victor Sperandeo insegna un metodo a 3 fasi per identificare un cambiamento nel trend.
Il metodo, predice un cambiamento nel trend tra il 60% e l'80 % delle volte.
Esso consiste in:
1)Rottura della trendline.
2)Retest sulla trendline e fallimento del prezzo.
3)Prezzo che cade sotto il precedente minimo (fase di uptrend) e sopra il precedente massimo (fase di downtrend). Figura sotto.
Nella figura sopra, il titolo è in un chiaro downtrend, con volume in rialzo durante le fasi di discesa e volume in ribasso durante i rallies di ritracciamento.
Durante lo swing rally 6-7 il prezzo rompe a rialzo la trendline ribassista, segnalando un indebolimento del trend. Nella fase 7-8, abbiamo il retest sulla trendline il cosiddetto return-move) che coincide con il supporto-ex resistenza 5-8.
Il volume cresce a dsimusra sull'ultima candela rialzista, segno che la forza toro ha preso il controllo. Ecco un pattern definito di acquisto:
Compreremo alla rottura della 7-9, cioè quando il prezzo romperà la resistenza a rialzo.
1.12 - VOLATILITA'
Un altro componente importante e sottovalutato è la volatilità .
La volatilità misura la variazione di prezzo di un dato strumento finanziario nel corso di un dato periodo.
Semplificando, la volatilità è l ’escursione massima tra il più alto massimo ed il più basso minimo che uno strumento fa in un dato periodo di tempo.
Alta volatilità media , significa che il titolo è forte ma che è anche soggetto ad ampi sbalzi di prezzo.
Bassa volatilità media , significa che e più è stabile ma anche poco movimentato e profittevole.
Solitamente, abbiamo alta volatilità in fase di forte trend (con range giornalieri medi alti), mentre bassa volatilità (con range giornalieri ristretti) in fase di trading range e ritracciamenti.
Un metodo per identificare se il trend è forte è dato dal calcolo della differenza tra il più alto massimo ed il più basso minimo per poi rapportarla al trend corrente: Highest-lowest di N periodi diviso il momentum, cioè l'ultima chiusura-la chiusura degli N periodi precedenti.
Più il risultato si avvicina ad 1 o -1, più il trend si avvicina ai livelli di volatilità ed è quindi forte. Più si avvicina a 0, più la volatilità diverge dal trend ed identifica una fase di trading range.
Uno strumento che calcola la volatilità di periodo è l’ATR (average true range) di Welles Wilder, che è una media (di solito a 14 periodi come in quasi tutti gli indicatori) dei valori giornalieri presi fra il maggiore delle seguenti escursioni :
• la distanza fra il massimo e il minimo di oggi;
• la distanza fra la chiusura di ieri e il massimo di oggi;
• la distanza fra la chiusura di ieri e il minimo di oggi.
Nota, come in una fase di trading range, l'ATR ha valori bassi, che si espandono quando il titolo va in fase di trend. Quando il prezzo va in consolidamento, il valore dell'ATR si contrare per poi espandersi di nuovo quando il titolo torna in uptrend.
1.13 - VOLUME.
Il volume è molto importante per il trading in azioni e nei futures.
Esprime la quantità di contratti di compravendita stipulati in un determinato periodo di tempo . Esso rappresenta la liquidità di un dato mercato.
Un alto volume significa alta liquidità ed una migliore esecuzione degli ordini.
Un principio fondamentale vuole che il volume preceda il prezzo.
In fase di trend, l'ideale è che il volume aumenti verso la direzione del trend e diminuisca nelle fasi di ritracciamento.
Un'esposione di volume in fase di breakout è senz'altro indice di forte trend in azione.
Se il volume tende a diminuire su nuovi massimi o minimi, segnala un indebolimento del trend e quindi può portare ad una potenziale prossima inversione, come avviene spesso sulle figure di inversione come il testa e spalle o i doppi massimi e minimi.
Un indicatore utile per il volume è senz'altro l' OBV (on balance volume).
E' calcolato sommando il volume di una giornata chiusa a rialzo e detraendo il volume di una giornata chiusa a ribasso. L'andamento dell'indicatore dovrebbe aderire a quello del trend.
Se vi sono delle divergenze, il trend potrebbe cambiare.
L’indicatore PTV è un’ulteriore evoluzione dell’OBV perché mette in relazione il volume con il range giornaliero dei prezzi e quindi da più importanza ad alti volumi con alte variazioni % del prezzo.
Nell'esempio qui sopra, abbiamo un titolo che esce da una lunga fase di trading range o accumulazione. Notiamo i picchi notevoli di volume rispetto ai giorni precedenti, sia in fase di breakout che successivamente.
Notiamo, poi che in fase toro, il volume medio aumenta, come testimoniato anche dagli indicatori OBV e PVT, in fase di crescita sopra la media mobile a 3 mesi.
Successivamente il prezzo entra in una nuova fase di consolidamento, con l'istogramma di volume che fa picchi decrescenti ed anche gli indicatori si assottigliano in fase di trading range.
Nell'ultimo periodo, il prezzo fa un ultimo avanzamento con aumento di volume, fino a quando rompe a ribasso il supporto.
Durante la rottura il volume aumenta, generando un potenziale segnale reversal di lungo periodo.
Riassumendo possiamo avere le seguenti condizioni:
1) I prezzi salgono (massimi relativi crescenti) e il volume diminuisce.
(massimi relativi decrescenti). In questo caso un rovesciamento della.
tendenza può essere imminente.
2)Una ripresa dei prezzi, dopo una violenta correzione, accompagnata da.
volumi in contrazione. In questo caso la crescita dei prezzi si ritiene.
3) La perforazione di linee di tendenza, di supporto o resistenza.
contenenti figure di inversione con una espansione dei volumi è un.
affidabile segnale di inversione.
4) Quando i prezzi diminuiscono la loro inclinazione positiva, dopo un.
forte trend al rialzo, con volumi in forte espansione, si ha un.
preavviso di una vicina inversione di tendenza.
5) Può capitare che il prezzo e il volume procedono con un andamento.
graduale e, improvvisamente, si portino verso una crescita esponenziale.
con uno stadio finale esplosivo; se dopo tale movimento sia il prezzo.
che il volume cadono in modo violento, ci si può trovare davanti a.
una inversione di tendenza (selling climax).
6) Se i prezzi si portano all'altezza di un precedente minimo relativo,
con volumi in diminuzione, si è in presenza di un espressivo segnale.
7) Una contenuta crescita dei prezzi, in seguito ad una fase ribassista,
accompagnata da volumi in crescita, annuncia la fine della fase.
ribassista; è probabile che ci si trovi di fronte ad in una fase di.
N. B: il volume nel Forex non è disponibile, ma se avete notato la piattaforma metatrader permette di visualizzarlo anche sui grafici Forex.
Ebbene, quello non è il volume inteso come n° di contratti tradati, bensì calcola quante variazioni di prezzo (Ticks) sono avvenute in un determinato periodo di tempo (timeframe impostato) per dare un'idea approssimata dell'attività dei trader su quel dato cross.
1.14 - OPEN INTEREST.
L' Open Interest si differenzia dal volume in quanto rappresenta il totale dei contratti long o short aperti nel mercato (e non chiusi), non la somma di entrambi.
E' utilizzato nel mercato dei futures e non può essere un indicatore sfruttabile in tempo reale a differenza dei volumi scambiati sulle azioni.
L'Open Interest può variare molto rispetto al volume.
Per capire l'open Interest facciamo riferimento a questi 4 casi con open interest attuale uguale a 100 :
1) Un nuovo compratore acquista 5 contratti long da un nuovo venditore short. Entrambi aprono una nuova posizione entrando a mercato.
L'open interest aumenta di +5 = 100+5=105.
2) Un compratore apre una nuova posizione acquistando 2 contratti da un venditore che chiude 2 vecchi contratti short precedentemente acquistati .
L'open interest non varia in quanto +2-2 si annullano. O. I =105.
3) Un compratore chiude 3 vecchi contratti short precedentemente venduti (riacquisto) ad un venditore che ne apre 3 nuovi short. Anche in questo caso l'OI rimane invariato +3-3=0. O. I=105.
4) Un compratore chiude 5 vecchi contratti short precedentemente venduti (riaquisto) ad un venditore che chiude 5 vecchi contratti long (rivendita).
In questo caso l'Open Interest diminuisce di 5 poichè entrambe le posizioni escono dal mercato. O. I =105-5 =100.
Come per il volume, l'Open Interest va interpretato con l'andamento dei prezzi (price action) mediante il quale può fornirci queste 4 indicazioni:
1) Prezzi crescenti e Open Interest crescente: i rialzisti acquistano.
2) Prezzi decrescenti e Open Interest decrescente: i rialzisti vendono posizioni aperte in acquisto.
3) Prezzi crescenti e Open Interest decrescente: i ribassisti liquidano posizioni aperte in vendita.
4) Prezzi decrescenti e Open Interest crescente: i ribassiti vanno short.
Coadiuvato con prezzo e volume, l' Open Interest può rivelarsi un indicatore di fondamentale importanza per l'operatività.
1.15 - FORZA RELATIVA.
In Analisi Tecnica con Forza Relativa (paragone) si intende un indicatore che si ottiene effettuando il rapporto tra due serie di prezzi.
Tale indicatore è utile per confrontare l'andamento e la correlazione di un titolo, o di un settore azionario, con quello dell'intero mercato di riferimento, oppure tra due titoli, cross valutari o commodities differenti.
L'indicatore ci mostra il grafico della forza relativa e se si muove verso l'alto (uptrend) significa che il titolo da noi analizzato è più forte del settore o del titolo con il quale l'abbiamo comparato. E' uno strumento molto utile per determinare la forza di uno strumento.
L’indicatore di Forza Relativa è diverso dall'Indice R. S.I. di J. Welles che compara il movimento di prezzo in atto con il movimento precedente dello stesso strumento.
La % di forza relativa si può calcolare dividendo il prezzo del titolo quotato per il prezzo del titolo o settore con cui si vuole fare il paragone moltiplicandolo x 100.
Nel grafico qui sopra viene confrontato il titolo AXA con l'indice FTSEMIB.
Notiamo che nella prima parte del grafico, l'indicatore è al di sotto dello 0 e rosso. Ciò significa che il titolo sta sottoperformando rispetto al mercato generale. Mentre successivamente la linea si sposta al di sopra dello 0, indicando una forte ripresa rispetto al mercato.
La linea blu è una media mobile della forza relativa messa per determinare indebolimenti o rafforzamenti rispetto alla media della forza.
1.16 - GAP (SALTI DI PREZZO)
La % di distanza tra il massimo/minimo del giorno precedente e l’apertura del giorno odierno. Tale spazio non viene coperto durante il giorno. Sono chiamati UPSIDE GAPS e DOWNSIDE GAPS e indica forza/debolezza di un titolo, se accostata ai volumi.
Grandi gap con grandi volumi relativi della giornata sono un ottimo indice di forza.
Una rottura tra i prezzi in un grafico avviene quando il prezzo di un titolo ha un netto movimento sopra o sotto con nessuna compravendita nel mezzo. I gaps, possono essere creati da diversi fattori come forte pressione di acquisto o vendita, annunci ufficiali dei redditi/guadagni di un titolo, un cambio di prospettiva da parte degli analisti o qualsiasi altro tipo di notizia rilasciata.
In Analisi Tecnica, un Gap è un salto nella curva dei prezzi, si ha quando non si sono registrati scambi in determinate zone di prezzo. I Gap possono essere individuati a posteriori attraverso grafici a barre o candlestick. I grafici lineari non consentono di individuare i Gap in quanto non riportano i valori di apertura, chiusura, massimo e minimo relativo ai singoli giorni di contrattazione.
I gaps avvengono soprattutto nei mercati regolamentati non continui, a differenza del forex che è aperto 24 ore su 24.
Uno dei luoghi comuni relativi ai gaps dice che essi devono sempre essere chiusi. In realtà ciò avviene solo delle volte, in quanto alcuni gaps sono importanti ed altri no.
Esistono 3 tipi di gaps:
si manifesta al completamento di importanti formazioni ed in genere segnala l’inizio di un significativo movimento di mercato. Solitamente si formano in seguito alla conclusione di importanti figure basali di congestione, o a completamento di figure reversal come il doppio massimo/minimo o il testa e spalle ed avviene a seguito della rottura della neckline. Oppure dopo la violazione di una trendline. Da un forte segnale reversal e di forza invertita del mercato e sono accompagnati in genere da forte volumi. In genere non vengono chiusi o possono chiudersi parzialmente. Più è alto il volume, meno probabilità c’è che venga chiuso il gap.
Fungono solitamente da area di supporto per le successive correzioni di mercato.
E’ importante che in un trend i prezzi non cadano al di sotto del gap (che fa da supporto) in quanto indice di forte debolezza.
Runaway gap (o measuring gap)
SI viene a formare dopo che un certo movimento è già in atto, solitamente a metà formazione, ed inverte una situazione di volumi moderati nell’ultimo periodo. In un uptrend sono segnali di mercato molto forte, in un down trend di mercati molto deboli.
Anche in questo caso, essi fungono da supporti/resistenze per le successive correzioni del mercato e un’eventuale caduta al di sotto/sopra del gap controtendenza è indice di forte indebolimento. Si può avere un’idea della lunghezza del trend in corso in quanto questo tipo gi gap avviene all’incirca a metà strada.
Si verifica alla fine di un movimento del mercato, dopo che gli altri due gap sono stati formati. Vicino alla fine di un uptrend, i prezzi tendono ad accelerare con un ultimo guizzo, che forma un gap. Tuttavia il forte balzo tende ad esaurirsi e i prezzi correggono per un paio di giorni o poco più chiudendo l’ultimo gap. Questo è un forte segno di indebolimento e prelude ad una inversione di tendenza. Talvolta si forma un Island reversal (una congestione di prezzo con la formazione di un successivo gap a ribasso) che determina l’avvenuta inversione.
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Quotazioni Forex Live: Euro Dollaro in tempo reale.
Em questa introduzione, noi di Forexguida ci be to proposto de apresentarvi quello che è il Forex Trading, dal modo atraverso cui fare trading on-line em troca de valutos, ai suoi vantaggi e ai suoi metodi de investimento. Apresentação de informações sobre o processo de negociação online Forex regolamentate e affidabili / sicure; Quest & # 8217; ultimo punto è fundamental por evitare truffe nel forex, infatti il forex non è una truffa, ma bisogna scegliere di operare con piattaforme autorizzate (Consob, Cysec, FCA).
Forex Trading: cos & # 8217; è?
Comunemente viene definito Forex (Foreign Exchange o FX), il mercato Forex, ovvero il mercato più grande e mais eficaz em mondo. Quando parliamo di trading Forex, o meglio di trading sul mercato Forex ci riferiamo alla possibilità di poter speculare sul mercato delle valute quindi sulle divise estere e di conseguenza sul mercato dei cambi.
Intendiamo ancora per mercato il luogo in cui si vendono e si comprano beni. Di conseguenza se nel mercato azionario si comprano, si vendono o si cambiano azioni, nel mercato Forex, si vendono e si comprano valute internazionali. In sostanza dunque nel mercato Forex, vengono scambiate valute. Sarà possibile comprare Dollari vendendo Euro, o anche vendere Sterline e acquistare Euro ecc… Per approfindire leggi il nostro contenuto su cos’è il forex – come funziona e come guadagnare con il forex trading.
Importanza del forex.
Abbiamo appena detto che il mercato Forex è il mercato più grande al mondo; possiamo dunque immaginare il Forex trading online come il mercato in cui avvengono transazioni giornaliere per circa 4 trilioni di dollari. Quindi Il mercato forex, oltre ad essere il più grande mercato al mondo è anche il più liquido al mondo per via delle transazioni effettuate.
In sostanza, il mercato Forex è un mercato fondamentale per l’economia mondiale, in quanto esso non solo consente ai trader e/o agli speculatori finanziari di ottenere profitti elevati facendo trading Forex, ma rappresenta anche la base del commercio internazionale. Il forex infatti è anche molto quotato ed utilizzato per l’import e l’export; di conseguenza, volgendo lo sguardo al futuro, alla globalizzazione dei commerci mondiali possiamo intuire meglio che il Forex è molto importante.
Come funziona il forex.
Abbiamo detto che con il trading Forex si scambiano valute; nello specifico vengono scambiate coppie di valute . Per comprendere meglio, facciamo un esempio sul cambio euro dollaro; pertanto esaminiamo un possibile trading forex con la coppia valutaria euro / dollaro , indicata con il simbolo Eur/Usd. Molto importanti sono i grafici Forex , con le quotazioni delle valute in tempo reale.
Esaminando le valute, possiamo dire che la valuta a sinistra, ovvero l’Euro, viene chiamata valuta base e le viene assegnato, il valore di 1. Il valore 1 è un valore convenzionale. Essendo quotate in coppia, la quotazione indica in questo caso quanti dollari americani sono necessari per comprare un euro. Quindi rapportando il tutto innumeri e supponendo una quotazione pari a 1.3512, vuol dire che per comprare un euro è necessario pagare 1.3512 dollari.
Ovviamente noi abbiamo voluto fare un esempio di trading con la coppia maggiormente utilizzata, ma è possibile combinare un’infinità di asset valutari tenendo presente tutte le varie valute del mondo. Nonostante però quest’infinità di valute, i trader sono soggetti quasi sempre ad investire utilizzando le valute più importanti anche perchè sono quelle che offrono maggiori informazioni aggiornate in tempo reale.
Con il mercato Forex è dunque possibile speculare e guadagnare. Infatti l’obbiettivo è quello di ottenere profitti e guadagnare sfruttando le oscillazioni dei prezzi delle valute .
In sostanza il 90% delle contrattazioni sul mercato Forex hanno carattere esclusivamente speculativo; di conseguenza è possibile trarre profitto dai movimenti del tasso di cambio effettuando anche solo operazioni di acquisto e di vendita. La restante parte dei movimenti sono solo a scopo commerciale o di copertura. Di conseguenza il mercato Forex risulta essere il mercato più liquido al mondo.
Precisiamo anche che a differenza del mercato reale, nel mercato Forex, non avviene la consegna materiale del bene, in questo caso della valuta acquistata o venduta, ma si scambiano solo contratti sulle divise. Le 2 parti contraenti saranno il trader da una parte e il broker/piattaforma dall’altra.
Il tasso di cambio o Forex Exchange Rate: come funziona?
Il tasso di cambio o Forex Exchange Rate rappresenta il prezzo al quale sono scambiate le coppie di valute. riprendendo l’esempio dell’asset euro/dollaro, avremo:
Questo vuol dire che 1 € vale 1,5655 $; di conseguenza possiamo acquistare 1 euro pagandolo 1,5655 dollari.
La prima valuta è definita valuta base o base currency; la seconda valuta, quella quotata è definita counter currency o quote currency.
Tasso di cambio, quotazione diretta o indiretta (inversa)
Intendiamo invece con quotazione diretta o “direct quotation” rispetto ad un paese il tasso di cambio espresso utilizzando la divisa base di quel paese. Parleremo invece di quotazione indiretta o “indirect quotation” sempre in riferimento ad un paese, se l’unità di valuta è espresso utilizzando la divisa utilizzata in quel paese.
Currency Pair o coppia di valute.
Ancora, nel trading Forex le divise sono sempre scambiate in coppia, supponendo che il tasso di cambio EUR/USD sia di 1,5643 vuol dire che se acquistassimo 1000 € oggi li pagheremmo 1564,3 $.
Ancora se il mese successivo, l’euro è in rialzo, quindi in relazione al dollaro salisse fino a 1,6043 potremmo vendere i 1000 € di prima a 1604,3 $ con un guadagno di 40 $.
Cos’è lo spread nel Forex?
Per definizione lo spread è la differenza che intercorre tra domanda ed offerta; di conseguenza rappresenta il compenso del broker che esegue l’ordine e fa da market-maker. Le dimensioni degli spread sono diversi asseconda del broker con cui operiamo e in base anche alle coppie di valute che utilizziamo; quindi una valuta che abbia un ampio volume di contrattazione avrà anche uno spread più ridotto rispetto ad una che abbia meno liquidità.
Forex market: chi partecipa al mercato Forex?
Vi è anche da considerare il fatto che la maggior parte delle transazioni nel mercato Forex non sono eseguita da trader speculatori ma da:
Investitori istituzionali; Hedge fund; Investitori privati. Banche Centrali; Banche commerciali; Fondi di investimento; Società commerciali, ecc.
Questi sogetti hanno tutti bisogno del forex per i loro rapporti commerciali o finanziari con entità di paesi diversi che usano valute diverse.
Effetto Leva nel Forex.
L’effetto leva viene offerta dalla maggior parte dei broker per fare trading nel mercato forex. ma come funziona? Per comprendere meglio l’utilizzo dell’effetto leva finanziaria nel Forex, vi facciamo un esempio pratico.
Supponiamo di investire con 1000 €; potremmo acquistare o un lotto di 1000 soltanto oppure, utilizzare la leva finanziaria ed acquistare un lotto di 100.000 EUR/USD.
Quindi utilizzando un effetto leva di 100:1, abbiamo la possibilità di moltiplicare virtualmente il conto su un margine di 1.000 € per 100. Quindi se acquistiamo inizialmente con quotazione pari a 1,5270 per poi rivenderlo a 1,5500, il profitto non sarà solo di 23 € ma di ben 2.300 €.
Attenzione però alle perdite. Se da un lato l’effetto leva aumenta la posta in gioco in caso di vincita, anche in caso di perdita, la perdita aumenta di valore.
Segnali Forex gratuiti.
Per definizione, i segnali Forex operativi vengono identificati come delle indicazioni specifiche che riguardano determinate operazioni sui mercati.
Questi segnali sono consigliati da coloro che sono maggiormente esperti, ovvero dai guru forex di trading online e che sono poi inviati dai broker o direttamente ai trader. In sostanza vengono definiti come indicazioni specifiche su movimenti di trading. Per maggiori approfondimenti consultare la sezione Segnali Forex.
Quali sono i Vantaggi di operare con il trading forex?
Premesso quanto sopra passiamo adesso ad analizzare i vantaggi che caratterizzano il mercato Forex.
il mercato forex è definito mercato Over The Counter (OTC), ovvero mercato senza sede fisica dove non vi sono soggetti, persone fisiche che effettuano transazioni come a Piazza Affari per la Borsa Valori di Milano. e non vi sono influenze illegittime nel mercato; il mercato forex non è condizionato da poteri forti che guadagnano e poteri deboli che perdono; le transazioni in valuta sono strettamente vigilate dalle autorità monetarie; per fare un esempio concreto, il forex in Italia è regolato secondo il taso dei cambi dell’Ufficio Italiano Cambi (UCI) oggi inglobato nella Banca d’Italia. il forex è un mercato controllato dalle autorità nazionali garantii, quindi i trader forex sono sempre garantiti e protetti quando operano su questo mercato. il forex è un mercato internazionale, sempre aperto a causa dei fusi orari; di conseguenza è aperto 24 ore al giorno per 5 giorni la settimane. Il forex è il mercato più liquido al mondo ovvero se ce un trader disposto a vendere, ce anche un trader disposto ad acquistare è possibile operare utilizzando l’effetto leva, ovvero è possibile investire 100 e operare effettivamente con 2000 o anche 4000. In pratica in questo modo si riescono letteralmente a moltiplicare i profitti a parità di capitale investito.
Strategia Forex.
Qualsiasi trader, prima di iniziare a fare trading forex, deve mettere appunto la propria strategia di trading (detta anche Forex Trading System ), tale da essere competitiva ma anche solida sula base di una formazione appropriata formazione. La strategia Forex è molto importante se si vuole ottenere profitti sia nel breve sia nel lungo termine, per essere capaci di seguire ed applicare correttamente la teoria alla pratica.
Le strategie presenti sul nostro portale, sono adatte a tutti i trader, atte a favorire il massimo la consigliandovi quelle che sono le più utilizzate dai trader in base anche allo stile di trading. Per maggiori approfondimenti e per conoscere le principali strategie Forex, visitate la nostra sezione.
Migliori broker Forex.
Nella sezione miglior broker forex spieghiamo come scegliere la miglior piattaforma di trading forex e le caratteristiche da considerare.
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Analisi tecnica per il forex pdf
L'analisi tecnica moderna si basa su alcune regole tratte da diversi articoli del giornalista del wall street journal Charles Dow , articoli in cui venivano esposti una serie di osservazioni sui comportamenti dei mercati finanziari, analizzati mediante l'utilizzo di grafici.
La filosofia dell'analisi tecnica si basa su 3 presupposti fondamentali :
1) il mercato sconta tutto;
2) i prezzi si muovono dentro un trend;
3) la storia si ripete.
In particolare, i principi fondamentali della teoria di Dow sono 6 :
1) Il mercato è formato da tre tipi di tendenze (trends):
-trend primari (nel lungo periodo),
-trend secondari (nel medio periodo) e.
-trend minori (nel breve periodo).
2) Le tendenze si suddividono in quattro fasi:
-Accumulazione , solo le "mani forti" investono.
-Speculazione (rialzo), forte partecipazione della massa ed alta volatilità (uptrend).
-Distribuzione , le "mani forti" vendono al pubblico, il prezzo si ferma, si muove lateralmente e comincia a calare.
-Liquidazione e panico , (ribasso) il prezzo non è più sostenuto dalle mani forti che continuano a vendere al parco buoi .
La massa comincia a vendere presa dal panico. (downtrend).
3) Il mercato azionario sconta tutte le notizie: i prezzi delle azioni incorporano e riflettono velocemente tutte le informazioni che le riguardano.
4) Gli indici del mercato azionario devono confermarsi a vicenda: occorre che il trend di un settore sia confermato anche dall'andamento dei settori a lui collegati.
5) Le tendenze devono essere confermate dal volume.
6) Le tendenze esistono fino a che dei segnali definitivi dimostrano che sono terminate: brevi periodi di movimenti in controtendenza non costituiscono inversione di rotta del mercato salvo un persistere degli stessi.
1.2 - PREZZO, TEMPO E GRAFICO.
Il prezzo è ovviamente l’elemento basilare del trading.
Tutto ciò che conta è il prezzo corrente, tutto il resto è sempre e solo secondario.
Indicatori, oscillatori, volumi, non sono altro che appendici e filtri.
Molti traders si perdono nelle più assurde analisi ma perdono di vista il vero attore protagonista, il prezzo.
Un buon sistema di trading, deve essere basato seguendo principalmente l’azione del prezzo o price action.
Secondo i principi dell’analisi tecnica di Charles Dow, tutti i fattori di tipo fondamentale, politico, psicologico, monetario ed economico sono già incorporati nel prezzo corrente.
Il tempo è il secondo elemento fondamentale.
I grafici dei sottostanti (titoli, indici, commodities, valute, ecc..) sono costruiti con questi due elementi mediante sistema di riferimento cartesiano.
Il tempo viaggia sull’asse delle ascisse (X), mentre il prezzo su quello delle ordinate (Y).
Sul grafico possiamo “vedere” il costruirsi di patterns grafici, notare con un’occhiata supporti e resistenze ed identificare trends e trading ranges.
Il grafico può essere settato con i soli prezzi di chiusura, con le barre o con le candele giapponesi.
Il grafico può essere rappresentato in varie forme, ma le più importanti sono 3:
Grafico lineare , con il solo prezzo di chiusura;
grafico a barre , con i prezzi di apertura e chiusura rappresentati da due linee orizzontali, quella a sinistra è quella di apertura, quella destra quella di chiusura, le due estremità verticali sono il prezzo massimo ed il minimo;
Grafico a candele , come il grafico a barre, ma di diversa forma, invece che barre, sono formate da rettangoli allungate chiamate corpi o body, e due linee, una superiore ed una inferiore chiamate shadows o ombre. Solitamente il colore è verde per le candele rialziste e rosse per quelle ribassiste.
Il grafico a candele è quello più utilizzato in quanto risulta visualmente il più intuitivo.
1.3 - TIMEFRAME.
Il tempo è inoltre legato al timeframe di riferimento del trader.
Possiamo settare grafici dal tick (minimo movimento del prezzo) al mensile, passando per quello a 1 minuto, 5 minuti, 1 ora, giornaliero, settimanale ecc. a nostra discrezione.
I grafici più importanti sono senza dubbio l'orario, il giornaliero ed il settimanale.
Se consideriamo i giorni in un anno, togliendo i sabati e le domeniche abbiamo 261 giorni di trading.
Se facciamo la media dei giorni in un mese, abbiamo 21,75.
Solitamente si considera una media mensile di 21 giorni che per 12 mesi da 252 giorni annuali.
Nel forex che è un mercato spot continuo a differenza del mercato azionario e dei futures sulle commodities (che solitamente sono aperti 8 ore), le ore giornaliere (a parte alcuni cross) sono 24.
Se consideriamo che il mercato forex apre alle 22:00 di domenica e chiude alle 22:00 di venerdì, abbiamo 5 giorni pieni, ovvero 24x5=120 ore settimanali.
Se moltiplichiamo 24 ore x 21,75 abbiamo che la media mensile oraria arrotondata è pari a 520 .
Queste medie sono importanti per settare indicatori come le medie mobili.
I periodi di riferimento più importanti per le analisi sono l'orario, il giornaliero, il settimanale, il mensile, il trimestrale, il semestrale e l’annuale.
Ad esempio, se lavoriamo su un grafico orario, una candela o barra equivale ad un’ora.
Impostando di conseguenza degli indicatori, essi verranno calcolati in riferimento a quell’unità oraria.
Se volete quindi settare una media mobile settimanale su un grafico orario dovrà essere calcolata in questo modo : 24 ore x 5 giorni= 120.
La media mobile così settata segnalerà il prezzo medio della settimana sul grafico. Se l'azione del prezzo si svolge al di sopra di essa, possiamo dedurre che il trend settimanale è rialzista; al contrario se si svolge al di sotto, il trend settimanale è ribassista.
Vedremo meglio nel capitolo sugli indicatori.
La nostra tipologia di trading sarà relativa al timeframe che seguiremo sul grafico .
In un grafico a 5, 10 minuti, vedremo i movimenti più piccoli.
In un timeframe di 4 o più ore, vedremo movimenti e trend più importanti ed a più lungo termine.
Più è alto il timeframe, più saremo sintonizzati con i trend primari a più lungo periodo.
1.4 - ONDE, RIMBALZI E RITRACCIAMENTI.
Come possiamo vedere chiaramente dal primo grafico, il prezzo non si muove mai in linea dritta, ma con movimenti più o meno irregolari a zig zag.
Se osserviamo bene infatti, l'andamento del prezzo si muove continuamente ad onde e rimbalzi con impulsi rialzisti e ribassisti, che a loro volta determinano le tendenze di fondo (trend) alternati da fasi di correzione del prezzo.
Nella fase 2 , il titolo è in fase di uptrend o "toro" (bullish) , definito da onde impulsive a rialzo ed onde correttive ribassite. Un rimbalzo a ribasso viene chiamato "pullback".
Nella fase 4 , il titolo è in fase di downtrend o "orso" (bearish) , ed è definito da onde impulsive a ribasso con onde correttive rialziste. Un'onda a rialzo viene chiamata "rally".
Le fasi di correzione, sono anche chiamati ritracciamenti , perchè in queste fasi, il prezzo inverte e si muove momentaneamente contro trend.
Tali inversioni rispetto al trend principale, sono causate dalle "prese di profitto" su alcune posizioni aperte precedentemente dagli istituzionali.
Durante un uptrend, grosse posizioni aperte ad un prezzo inferiore, verranno via via vendute per prendere profitti parziali ed incoraggiando ulteriormente le vendite dei traders privati costretti a coprire le loro posizioni. Ciò causerà i ritracciamenti a ribasso, fino a quando il prezzo tornerà ad essere vantaggioso per fare nuovi acquisti del prodotto finanziario.
I ritracciamenti possono avere una lunghezza compresa tra il 33% ed il 66% della lunghezza dell'onda impulsiva. Molto spesso sono pari a circa la metà della stessa.
Se il ritracciamento è superiore al 66%, esso può essere un potenziale segnale di inversione del trend.
1.5 - LIVELLI DI FIBONACCI e ONDE DI ELLIOTT.
Anche i livelli di Fibonacci del 38% e 62% sono livelli importanti di ritracciamento ricavati dalla fromula nota come "successione di Fibonacci" del famoso matematico Leonardo Fibonacci.
Tali livelli si sono dimostrati affidabili livelli di supporto e resistenza nei cicli dei mercati finanziari.
In pratica, senza entrare troppo in merito alla teoria, si assume che un trend ritracci tra il 38% ed il 62% del movimento primario.
Quasi tutte le piattaforme permettono di utilizzare lo strumento sui livelli di Fibonacci, utile per individuare probabili livelli di supporto a seguito di un movimento di prezzo in trend.
Esiste anche una teoria che riguarda le onde ed è conosciuta come "teoria delle onde di Elliott" legata ai numeri di Fibonacci e che affronta proprio i concetti della ciclicità del mercato e delle onde, degli impulsi dei mercati e dei ritracciamenti.
La teoria prende il nome dal suo ideatore Ralph Nelson Elliott che ha ampliato gli studi di Charles Dow sull'analisi tecnica.
La teoria espone che un trend è soggetto a 3 onde impulsive e 2 onde correttive, e queste nei tre trend: principali, secondari e minori.
Non è mia intenzione addentrarmi nelle teorie di Elliott, ma per chi lo volesse fare, basta che cerchi in internet oppure scarichi questo PDF .
1.6 - TREND E TRADING RANGE.
Se esaminiamo sempre, il grafico sopra, possiamo vedere che è caratterizzazto da 3 tipi di movimento.
Nelle fasi 1 e 3, (accumulazione e distribuzione), il prezzo si muove lateralmente tra due o più livelli. Tale tipo di movimento è chiamato trading range perchè il prezzo sembra essere chiuso in un determinato "range" di prezzo. In questo caso, il prezzo è in fase di consolidamento o congestione , dove la forza tra compratori e venditori si equivale .
Nelle fasi 2 e 4, come abbiamo già visto, il prezzo si muove prima a rialzo e poi a ribasso, ovvero è in fase di trend o tendenza.
In una fase rialzista o uptrend, la domanda è più forte dell'offerta, ed i compratori sono più aggressivi e sono disposti a comprare a qualsiasi prezzo, mentre i venditori sono disposti a vendere solo ad alti prezzi.
Un uptrend è definito da massimi e minimi crescenti. (higher highs e higher lows).
Nella fase ribassista avviene il contrario In questo caso, l'offerta è più forte della domanda, i venditori sono più aggressivi ed i compratori sono disposti a comprare solo a prezzi più bassi.
Un downtrend è definito da massimi e minimi decrescenti. (lower highs e lower lows).
I trend possono essere suddivisi in tre categorie (figura sotto):
Trend primario , con durata da uno a più anni. (linea nera)
Trend secondario , con durata da tre settimane a qualche mese. (linee verdi)
Trend minori , con durata che va da pochi giorni fino a 3 settimane. (linee blu e rossa)
1.7 - SUPPORTI E RESISTENZE.
Un trading range è delimitato da due particolari aree di prezzo: supporti e resistenze.
Un supporto viene definito come un’area di prezzi di forte domanda, dove i compratori sono più aggressivi dei venditori.
Una resistenza è definita come un’area di prezzi di forte offerta, dove i venditori sono più aggressivi dei compratori.
E’ logico quindi pensare che i “supporti” si comprano, mentre le “resistenze” si vendono , a meno che, tali aree vengano perforate o rotte , dando il via a dei trend a rialzo o ribasso.
In questo caso avviene spesso quel particolare fenomeno di scambio di ruoli tra supporti e resistenze.
Una resistenza rotta in un trend a rialzo diviene quindi un nuovo futuro supporto per il prezzo in quanto ora il trend è definito in nuovi massimi e minimi crescenti.
I minimi rimbalzeranno quindi sulle ex resistenze divenute ora supporti per poi ripartire verso l’alto.
Un supporto rotto in un trend a ribasso diviene una futura resistenza sulla quale rimbalzerà il ritracciamento rialzista per poi ripartire di nuovo verso il basso.
1.8 - TRENDLINES E CANALI.
Supporti e resistenze possono essere statici e dinamici.
Quelli statici definisco un trading range come già detto sopra.
Uno strumento per tracciare un canale di supporti e resistenze statici è il canale di donchian , che individua supporti e resistenze di N periodi.
Se una resistenza od un supporto statico viene perforato, avviene una rottura o breakout, e quindi un nuovo trend si sta potenzialmente formando.
I canali di Donchian sono un ottimo strumento per definire un trend in progressione, poichè determinano supporti e resistenze periodici simili ai box di Darvas, che si sviluppano a gradini uno sopra l'altro.
Quelli dinamici definiscono un trend e graficamente possono essere rappresentati dalle trendlines e dai canali obliqui.
Una trendline in un uptrend unisce successivamente due o più minimi crescenti.
In un down trend unisce uno o più massimi decrescenti in successione.
Le trendlines possono essere tracciate anche su prezzi di chiusura.
Un canale è formato da due trendlines parallele, nelle quali la price action deve essere confinata.
Va detto che molto spesso le trendlines vengono violate e si correggono in altre trendlines più o meno ripide in base all’accelerazione o decelerazione dei prezzi.
Anche i canali si formano molto raramente.
Nella figura sottostante, ho proposto, una tipica analisi grafica di supporti e resistenze, trendlines ed aventuali punti d'ingresso.
Nel grafico qui sopra, che riassume quanto detto sopra, abbiamo un titolo in trend rialzista, i cui minimi rimbalzano sulla trendline che fa da supporto ed I cui massimi ritracciano quando toccano la linea parallela alla trendline. Le due trendlines formano il canale rialzista che contiene tutta la price action. Inoltre, i rettangoli viola, sono i supporti e resistenze statiche che fanno da aree di penetrazione, scambiandosi di ruolo dopo i breakout del prezzo.
Un altro esempio: sempre lo stesso titolo che, da una fase di trading range (il prezzo rimbalza in due aree di prezzo), passa in un downtrend con la rottura del supporto e forma un canale ribassista con massimi e minimi decrescenti e le perforazioni di supporti statici che diventano resistenze.
La price action si mantiene all'interno del canale fino alla fine, quando rompe la resistenza dinamica , determinando l'inversione di trend.
1.9 - TRADING CON LE TRENDLINES.
Una delle migliori tecniche di trading è analizzare il grafico e fare trading con le trendlines. Tracciare le trendlines è un'arte e c'è bisogno di un pò di esperienza per tracciarle. Solitamente io le traccio in modo che la price action venga toccata in più punti possibili.
Vi sono trendlines principali e secondarie di accelerazione dei prezzi.
Il punto migliore per comprare o vendere oppure uscire da una posizione è alla rottura delle trendlines stesse, ovvero all'inizio di un movimento importante.
Poichè i mercati non possono essere tecnicamente perfetti si possono formare delle false rotture. Questo fa parte del gioco delle probabilità.
Nessun trader può dirsi perfetto ed avere sempre ragione.
Inoltre, se coadiuvate da supporti e resistenze statiche le trendlines aiutano e rafforzano le decisioni di trading.
Molte volte i grafici dei titoli possono essere molto intricati e caotici, guardate il grafico qui sotto. La prima parte è abbastanza regolare, con rotture e trends definiti e chiari.
La seconda parte risulta assai caotica ed irregolare.
Certo è che vi è un'abissale differenza tra analizzare i movimenti già avvenuti ed analizzarli mentre si stanno formando.
Ecco perchè è necessario utilizzare degli screeners di mercato per individuare titoli il cui movimento di prezzo sia il più regolare possibile.
1.10 - CONTINUAZIONE ED INVERSIONE DEL TREND.
Abbiamo visto fin'ora le basi dell'analisi tecnica, il quale scopo primario è quello di identificare le fasi del mercato in modo da poter agire di conseguenza.
L'identificazione delle tendenze è il presupposto fondamentale per un trend-follower .
Nella fase 1 di accumulazione e nella fase 3 di distribuzione è meglio stare fuori dal mercato, in quanto il prezzo rimbalza in un trading range per un non determinato periodo.
Una volta che il prezzo va in fase 2 o 4 con un breakout , possiamo sfruttare il movimento fino alla sua fine. Ma come abbiamo visto, il prezzo non si muove in linea retta, ma in onde più o meno irregolari, ritracciamenti, pullbacks e rallies, in minimi e massimi crescenti o decrescenti.
Sono quindi importanti certe figure o pattern grafici che si formano con lo svilupparsi della price action.
Tali patterns sono divisi in pattern di continuazione , ovvero patterns di consolidmento o pausa temporanei, prima che il trend riprenda.
Se siamo in uptrend, esse saranno piccole fasi di distribuzione in quanto verranno vendute alcune posizioni per prendere profitto, mentre in un downtrend, piccole fasi di accumulazione, in quanto verranno riaquistate alcune posizione per lo stesso motivo.
Questi pattern sono trading ranges, come rettangoli o box , triangoli, pennants, flags, cunei (wedge) e definiscono un certo tipo di ritracciamento.
Quando un trend è giunto alla fine, il prezzo entra in fase di accumulazione o distribuzione finale. Le forze di domanda ed offerta raggiungono un equilibrio prima di invertire.
In questo caso si formano certi pattern di inversione .
Essi sono, i doppi massimi, tripli massimi, o testa e spalle ribassista per un uptrend, mentre i doppi minimi, tripli minimi o testa e spalle rialzista in un downtrend.
1.11 - SEGNALI D'INVERSIONE.
Secondo i principi di analisi tecnica, un trend è in atto fino a quando non vi sono chiari segnali di inversione, ovvero, quando questa successione di massimi e minimi non sussiste più. Ciò non significa per forza inversione, ma può significare congestione, o fase laterale per un dato periodo di tempo.
Come detto poco fa, un chiaro segnale di inversione di un uptrend avviene quando il supporto di periodo viene rotto a ribasso, e per l'inversione di un downtrend, quando la resistenza viene rotta a rialzo.
Cioè, quando avviene un "top failure swing" od un "bottom failure swing" come indicati nelle figure qui sotto.
In un failure swing , l'ultimo massimo/minimo non eccede il precedente a rialzo/ribasso, ma si ferma in prossimità o prima, segnalando così debolezza e possibile inversione del trend.
In un "non-failure swing" , il prezzo fa un nuovo massimo/minimo, ma nei successivi giorni il prezzo crolla o incrementa rompendo il precedente supporto/resistenza.
Quando accadono questi due casi è bene spostare immediatamente lo stop loss.
Nel failure swing, possiamo notare che il prezzo non eccede il precedente massimo/minimo ed è quindi un grande segnale di indebolimento, mentre nel non failure swing, avremo già spostato lo stop loss non appena il prezzo eccede il precedente massimo/minimo.
Nel libro, Trader Vic - Methods of a Wall Street Master, Victor Sperandeo insegna un metodo a 3 fasi per identificare un cambiamento nel trend.
Il metodo, predice un cambiamento nel trend tra il 60% e l'80 % delle volte.
Esso consiste in:
1)Rottura della trendline.
2)Retest sulla trendline e fallimento del prezzo.
3)Prezzo che cade sotto il precedente minimo (fase di uptrend) e sopra il precedente massimo (fase di downtrend). Figura sotto.
Nella figura sopra, il titolo è in un chiaro downtrend, con volume in rialzo durante le fasi di discesa e volume in ribasso durante i rallies di ritracciamento.
Durante lo swing rally 6-7 il prezzo rompe a rialzo la trendline ribassista, segnalando un indebolimento del trend. Nella fase 7-8, abbiamo il retest sulla trendline il cosiddetto return-move) che coincide con il supporto-ex resistenza 5-8.
Il volume cresce a dsimusra sull'ultima candela rialzista, segno che la forza toro ha preso il controllo. Ecco un pattern definito di acquisto:
Compreremo alla rottura della 7-9, cioè quando il prezzo romperà la resistenza a rialzo.
1.12 - VOLATILITA'
Un altro componente importante e sottovalutato è la volatilità .
La volatilità misura la variazione di prezzo di un dato strumento finanziario nel corso di un dato periodo.
Semplificando, la volatilità è l ’escursione massima tra il più alto massimo ed il più basso minimo che uno strumento fa in un dato periodo di tempo.
Alta volatilità media , significa che il titolo è forte ma che è anche soggetto ad ampi sbalzi di prezzo.
Bassa volatilità media , significa che e più è stabile ma anche poco movimentato e profittevole.
Solitamente, abbiamo alta volatilità in fase di forte trend (con range giornalieri medi alti), mentre bassa volatilità (con range giornalieri ristretti) in fase di trading range e ritracciamenti.
Un metodo per identificare se il trend è forte è dato dal calcolo della differenza tra il più alto massimo ed il più basso minimo per poi rapportarla al trend corrente: Highest-lowest di N periodi diviso il momentum, cioè l'ultima chiusura-la chiusura degli N periodi precedenti.
Più il risultato si avvicina ad 1 o -1, più il trend si avvicina ai livelli di volatilità ed è quindi forte. Più si avvicina a 0, più la volatilità diverge dal trend ed identifica una fase di trading range.
Uno strumento che calcola la volatilità di periodo è l’ATR (average true range) di Welles Wilder, che è una media (di solito a 14 periodi come in quasi tutti gli indicatori) dei valori giornalieri presi fra il maggiore delle seguenti escursioni :
• la distanza fra il massimo e il minimo di oggi;
• la distanza fra la chiusura di ieri e il massimo di oggi;
• la distanza fra la chiusura di ieri e il minimo di oggi.
Nota, come in una fase di trading range, l'ATR ha valori bassi, che si espandono quando il titolo va in fase di trend. Quando il prezzo va in consolidamento, il valore dell'ATR si contrare per poi espandersi di nuovo quando il titolo torna in uptrend.
1.13 - VOLUME.
Il volume è molto importante per il trading in azioni e nei futures.
Esprime la quantità di contratti di compravendita stipulati in un determinato periodo di tempo . Esso rappresenta la liquidità di un dato mercato.
Un alto volume significa alta liquidità ed una migliore esecuzione degli ordini.
Un principio fondamentale vuole che il volume preceda il prezzo.
In fase di trend, l'ideale è che il volume aumenti verso la direzione del trend e diminuisca nelle fasi di ritracciamento.
Un'esposione di volume in fase di breakout è senz'altro indice di forte trend in azione.
Se il volume tende a diminuire su nuovi massimi o minimi, segnala un indebolimento del trend e quindi può portare ad una potenziale prossima inversione, come avviene spesso sulle figure di inversione come il testa e spalle o i doppi massimi e minimi.
Un indicatore utile per il volume è senz'altro l' OBV (on balance volume).
E' calcolato sommando il volume di una giornata chiusa a rialzo e detraendo il volume di una giornata chiusa a ribasso. L'andamento dell'indicatore dovrebbe aderire a quello del trend.
Se vi sono delle divergenze, il trend potrebbe cambiare.
L’indicatore PTV è un’ulteriore evoluzione dell’OBV perché mette in relazione il volume con il range giornaliero dei prezzi e quindi da più importanza ad alti volumi con alte variazioni % del prezzo.
Nell'esempio qui sopra, abbiamo un titolo che esce da una lunga fase di trading range o accumulazione. Notiamo i picchi notevoli di volume rispetto ai giorni precedenti, sia in fase di breakout che successivamente.
Notiamo, poi che in fase toro, il volume medio aumenta, come testimoniato anche dagli indicatori OBV e PVT, in fase di crescita sopra la media mobile a 3 mesi.
Successivamente il prezzo entra in una nuova fase di consolidamento, con l'istogramma di volume che fa picchi decrescenti ed anche gli indicatori si assottigliano in fase di trading range.
Nell'ultimo periodo, il prezzo fa un ultimo avanzamento con aumento di volume, fino a quando rompe a ribasso il supporto.
Durante la rottura il volume aumenta, generando un potenziale segnale reversal di lungo periodo.
Riassumendo possiamo avere le seguenti condizioni:
1) I prezzi salgono (massimi relativi crescenti) e il volume diminuisce.
(massimi relativi decrescenti). In questo caso un rovesciamento della.
tendenza può essere imminente.
2)Una ripresa dei prezzi, dopo una violenta correzione, accompagnata da.
volumi in contrazione. In questo caso la crescita dei prezzi si ritiene.
3) La perforazione di linee di tendenza, di supporto o resistenza.
contenenti figure di inversione con una espansione dei volumi è un.
affidabile segnale di inversione.
4) Quando i prezzi diminuiscono la loro inclinazione positiva, dopo un.
forte trend al rialzo, con volumi in forte espansione, si ha un.
preavviso di una vicina inversione di tendenza.
5) Può capitare che il prezzo e il volume procedono con un andamento.
graduale e, improvvisamente, si portino verso una crescita esponenziale.
con uno stadio finale esplosivo; se dopo tale movimento sia il prezzo.
che il volume cadono in modo violento, ci si può trovare davanti a.
una inversione di tendenza (selling climax).
6) Se i prezzi si portano all'altezza di un precedente minimo relativo,
con volumi in diminuzione, si è in presenza di un espressivo segnale.
7) Una contenuta crescita dei prezzi, in seguito ad una fase ribassista,
accompagnata da volumi in crescita, annuncia la fine della fase.
ribassista; è probabile che ci si trovi di fronte ad in una fase di.
N. B: il volume nel Forex non è disponibile, ma se avete notato la piattaforma metatrader permette di visualizzarlo anche sui grafici Forex.
Ebbene, quello non è il volume inteso come n° di contratti tradati, bensì calcola quante variazioni di prezzo (Ticks) sono avvenute in un determinato periodo di tempo (timeframe impostato) per dare un'idea approssimata dell'attività dei trader su quel dato cross.
1.14 - OPEN INTEREST.
L' Open Interest si differenzia dal volume in quanto rappresenta il totale dei contratti long o short aperti nel mercato (e non chiusi), non la somma di entrambi.
E' utilizzato nel mercato dei futures e non può essere un indicatore sfruttabile in tempo reale a differenza dei volumi scambiati sulle azioni.
L'Open Interest può variare molto rispetto al volume.
Per capire l'open Interest facciamo riferimento a questi 4 casi con open interest attuale uguale a 100 :
1) Un nuovo compratore acquista 5 contratti long da un nuovo venditore short. Entrambi aprono una nuova posizione entrando a mercato.
L'open interest aumenta di +5 = 100+5=105.
2) Un compratore apre una nuova posizione acquistando 2 contratti da un venditore che chiude 2 vecchi contratti short precedentemente acquistati .
L'open interest non varia in quanto +2-2 si annullano. O. I =105.
3) Un compratore chiude 3 vecchi contratti short precedentemente venduti (riacquisto) ad un venditore che ne apre 3 nuovi short. Anche in questo caso l'OI rimane invariato +3-3=0. O. I=105.
4) Un compratore chiude 5 vecchi contratti short precedentemente venduti (riaquisto) ad un venditore che chiude 5 vecchi contratti long (rivendita).
In questo caso l'Open Interest diminuisce di 5 poichè entrambe le posizioni escono dal mercato. O. I =105-5 =100.
Come per il volume, l'Open Interest va interpretato con l'andamento dei prezzi (price action) mediante il quale può fornirci queste 4 indicazioni:
1) Prezzi crescenti e Open Interest crescente: i rialzisti acquistano.
2) Prezzi decrescenti e Open Interest decrescente: i rialzisti vendono posizioni aperte in acquisto.
3) Prezzi crescenti e Open Interest decrescente: i ribassisti liquidano posizioni aperte in vendita.
4) Prezzi decrescenti e Open Interest crescente: i ribassiti vanno short.
Coadiuvato con prezzo e volume, l' Open Interest può rivelarsi un indicatore di fondamentale importanza per l'operatività.
1.15 - FORZA RELATIVA.
In Analisi Tecnica con Forza Relativa (paragone) si intende un indicatore che si ottiene effettuando il rapporto tra due serie di prezzi.
Tale indicatore è utile per confrontare l'andamento e la correlazione di un titolo, o di un settore azionario, con quello dell'intero mercato di riferimento, oppure tra due titoli, cross valutari o commodities differenti.
L'indicatore ci mostra il grafico della forza relativa e se si muove verso l'alto (uptrend) significa che il titolo da noi analizzato è più forte del settore o del titolo con il quale l'abbiamo comparato. E' uno strumento molto utile per determinare la forza di uno strumento.
L’indicatore di Forza Relativa è diverso dall'Indice R. S.I. di J. Welles che compara il movimento di prezzo in atto con il movimento precedente dello stesso strumento.
La % di forza relativa si può calcolare dividendo il prezzo del titolo quotato per il prezzo del titolo o settore con cui si vuole fare il paragone moltiplicandolo x 100.
Nel grafico qui sopra viene confrontato il titolo AXA con l'indice FTSEMIB.
Notiamo che nella prima parte del grafico, l'indicatore è al di sotto dello 0 e rosso. Ciò significa che il titolo sta sottoperformando rispetto al mercato generale. Mentre successivamente la linea si sposta al di sopra dello 0, indicando una forte ripresa rispetto al mercato.
La linea blu è una media mobile della forza relativa messa per determinare indebolimenti o rafforzamenti rispetto alla media della forza.
1.16 - GAP (SALTI DI PREZZO)
La % di distanza tra il massimo/minimo del giorno precedente e l’apertura del giorno odierno. Tale spazio non viene coperto durante il giorno. Sono chiamati UPSIDE GAPS e DOWNSIDE GAPS e indica forza/debolezza di un titolo, se accostata ai volumi.
Grandi gap con grandi volumi relativi della giornata sono un ottimo indice di forza.
Una rottura tra i prezzi in un grafico avviene quando il prezzo di un titolo ha un netto movimento sopra o sotto con nessuna compravendita nel mezzo. I gaps, possono essere creati da diversi fattori come forte pressione di acquisto o vendita, annunci ufficiali dei redditi/guadagni di un titolo, un cambio di prospettiva da parte degli analisti o qualsiasi altro tipo di notizia rilasciata.
In Analisi Tecnica, un Gap è un salto nella curva dei prezzi, si ha quando non si sono registrati scambi in determinate zone di prezzo. I Gap possono essere individuati a posteriori attraverso grafici a barre o candlestick. I grafici lineari non consentono di individuare i Gap in quanto non riportano i valori di apertura, chiusura, massimo e minimo relativo ai singoli giorni di contrattazione.
I gaps avvengono soprattutto nei mercati regolamentati non continui, a differenza del forex che è aperto 24 ore su 24.
Uno dei luoghi comuni relativi ai gaps dice che essi devono sempre essere chiusi. In realtà ciò avviene solo delle volte, in quanto alcuni gaps sono importanti ed altri no.
Esistono 3 tipi di gaps:
si manifesta al completamento di importanti formazioni ed in genere segnala l’inizio di un significativo movimento di mercato. Solitamente si formano in seguito alla conclusione di importanti figure basali di congestione, o a completamento di figure reversal come il doppio massimo/minimo o il testa e spalle ed avviene a seguito della rottura della neckline. Oppure dopo la violazione di una trendline. Da un forte segnale reversal e di forza invertita del mercato e sono accompagnati in genere da forte volumi. In genere non vengono chiusi o possono chiudersi parzialmente. Più è alto il volume, meno probabilità c’è che venga chiuso il gap.
Fungono solitamente da area di supporto per le successive correzioni di mercato.
E’ importante che in un trend i prezzi non cadano al di sotto del gap (che fa da supporto) in quanto indice di forte debolezza.
Runaway gap (o measuring gap)
SI viene a formare dopo che un certo movimento è già in atto, solitamente a metà formazione, ed inverte una situazione di volumi moderati nell’ultimo periodo. In un uptrend sono segnali di mercato molto forte, in un down trend di mercati molto deboli.
Anche in questo caso, essi fungono da supporti/resistenze per le successive correzioni del mercato e un’eventuale caduta al di sotto/sopra del gap controtendenza è indice di forte indebolimento. Si può avere un’idea della lunghezza del trend in corso in quanto questo tipo gi gap avviene all’incirca a metà strada.
Si verifica alla fine di un movimento del mercato, dopo che gli altri due gap sono stati formati. Vicino alla fine di un uptrend, i prezzi tendono ad accelerare con un ultimo guizzo, che forma un gap. Tuttavia il forte balzo tende ad esaurirsi e i prezzi correggono per un paio di giorni o poco più chiudendo l’ultimo gap. Questo è un forte segno di indebolimento e prelude ad una inversione di tendenza. Talvolta si forma un Island reversal (una congestione di prezzo con la formazione di un successivo gap a ribasso) che determina l’avvenuta inversione.
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